L’elmo di Berkasovo
Tra i numerosi reperti archeologici giunti dal passato, pochi sono così iconici e ricchi di storia come l’elmo Berkasovo, un prezioso manufatto risalente al primo quarto del IV secolo d.C. e rinvenuto nei pressi del villaggio serbo da cui prende il nome. Questo elmo rappresenta una delle tipologie di protezione del capo più diffuse nell’esercito romano tardoimperiale: il cosiddetto ridge helmet, o elmo ad arco.
La scoperta
L’elmo, noto anche come “Berkasovo I”, è stato scoperto nel 1955 insieme ad altri reperti nei dintorni di quello che un tempo era l’importante città di Sirmio, oggi Sremska Mitrovica, nella Pannonia Secunda. Esso offre uno sguardo affascinante sulla vita e sulle tecniche di guerra dell’antica Roma.
La calotta in ferro è composta da quattro piastre, saldate insieme tramite rivetti e sormontate da un’elaborata cresta metallica. La parte frontale presenta un paranaso a forma di “T”, mentre quella posteriore è dotata di un paranuca collegato alla calotta da ganci e fibbie. Ai lati, l’elmo è completato da due paragnatidi, applicate tramite inserti di cuoio, strisce di metallo e rivetti.
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Berkasovo II
Un secondo esemplare, simile, denominato “Berkasovo II”, è stato rinvenuto nella stessa località serba. Questo presenta una calotta in ferro formata da due sole piastre e una cresta decorata con piccole sfere, oltre a paragnatidi avvolgenti e rivettate.
Entrambi gli elmi sono incredibilmente ricchi, con la struttura portante rivestita da sottili lamine d’argento dorato. Il modello “I” risulta, tuttavia, particolarmente spettacolare: calotta, cresta, paranuca e paragnatidi sono impreziositi da gemme in pasta vitrea di diverso colore. Questa elaborata decorazione sviluppa un sapiente gioco cromatico, non solo per ostentare status e ricchezza, ma anche per conferire al manufatto e a chi lo indossava un aspetto maestoso e imponente.
Questi elmi non sono solo strumenti di protezione, ma veri e propri simboli di potere e autorità. Indossare un elmo Berkasovo significava non solo essere pronti per la battaglia, ma anche esibire il proprio status sociale e la propria ricchezza. La maestosità e l’importanza di questi reperti archeologici offrono uno sguardo affascinante sulla vita e sulla cultura dell’antica Roma, permettendo di immergersi in un passato ricco di storia e fascino.