Il gin tonic, una bevanda nata dalla malaria

In un passato non troppo lontano trae origine una fra le bevande più note e apprezzate al mondo. A differenza di molti altri drink, poi, il gin tonic può vantare una storia documentata, a partire dalla dominazione britannica in India.

Agli albori del ‘700, nel pieno del fervore coloniale della Corona inglese, la malaria imperversò ferocemente nei possedimenti indiani. Appena qualche decennio prima, in Olanda, presso l’Università di Leiden, un gruppo di medici diretti dal drottor Sylvius, aveva messo a punto un’ingegnosa ricetta a base di bacche di ginepro, capace di curare la grave patologia, che all’epoca affliggeva i soldati sui campi di battaglia. Ciò avvenne nel 1650, ma fu soltanto grazie all’apporto britannico che dal jenver olandese nacque il celebre gin.

In quel tempo, inoltre, gli spagnoli, impegnati in una serrata colonizzazione del continente americano, appresero dagli indigeni l’efficacia della corteccia di Cinchona come rimedio antifebbrile. Essi, dunque, ne importarono ingenti quantità su suolo europeo per contrastare la peste dilagante. Gli inglesi, ne scoprirono poco dopo, nel 1736, l’effetto antimalarico, impiegandola in una primordiale ricetta del chinino.

Le origini della croce nestoriana

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L’efficacia, nota ormai in tutto il vecchio continente, fece sì che la bevanda divenisse largamente conosciuta. La svolta che condusse la ricetta verso ciò che l’avrebbe resa ampiamente apprezzata giunse nel 1794, grazie all’ingegno del chimico tedesco Johann Jacob Schweppe. Egli diede vita a una primitiva acqua tonica, alla quale, successivamente, vennero aggiunti dolcificante e anidride carbonica.

All’epoca i coloni britannici condussero, fra i loro rifornimenti, gin e tonica in India, ingredienti ben presto arricchiti dal lime, dando origine al drink tanto diffuso persino al giorno d’oggi. Esso dilagò ben presto in lungo e in largo per i possedimenti inglesi, valicandone i confini e tornando nei bicchieri delle più importanti città europee. Dal Regno Unito, alla Spagna, alla Francia, il gin tonic ebbe un rapido e duraturo successo, consacrato secoli dopo la sua invenzione, fra gli anni ’80 e ’90 del ‘900.

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