1184, quando 60 nobili annegarono in una latrina

Nel medioevo, la casta dei nobili era fortemente disprezzata dal popolo. Un po’ come oggi, il popolo vede la casta parlamentare.

Sono molti coloro che scherzano più o meno velatamente, sognando una “pioggia di merda” sul centro del potere.

Un avvenimento simile è avvenuto nel 1184 a Erfurt in Germania, ma fu un tragico incidente.

Erfurt si trova in quello che era il Langraviato di Turingia. All’epoca era in corso una faida tra Ludovico III di Turingia e l’arcivescovo Corrado di Magonza. Una schermaglia che si protraeva dalla sconfitta di Enrico il Leone e che stava causando fastidi a re Enrico VI.

Il re, che si trovava ad attraversare la regione per condurre una campagna militare in Polonia, decise di fermarsi a Erfurt e convocare una Dieta per mettere fine alla disputa.

All’evento che si tenne il 25 di luglio, furono invitati moltissimi nobili del Sacro Romano Impero. Vennero fatti accomodare all’interno di un salone il cui pavimento di legno copriva una profonda latrina.

Le persone all’interno erano davvero troppe. Il pavimento si ruppe, facendo precipitare nella fossa gli occupanti dell’edificio. Ben 60 persone annegarono letteralmente nel liquame. Una fine ingloriosa per coloro che avevano il sangue blu nelle vene.

Re Enrico si salvò, poiché era l’unico a sedere in un trono posizionato sull’unica parte di pavimentazione in pietra.

Un evento poco conosciuto nella storia, nonostante la sua unicità, forse decisamente messo a tacere per non creare imbarazzo nel mondo dei potenti.

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