Times New Roman, ecco come nacque

Il Times New Roman è uno dei caratteri tipografici più iconici e diffusi al mondo. La sua storia si snoda attraverso decenni di cambiamenti nella stampa e nella tipografia. Creato nel 1931 da Stanley Morison e Victor Lardent per il quotidiano britannico The Times, questo carattere ha resistito alla prova del tempo, divenendo un elemento essenziale della comunicazione scritta in molte parti del mondo.

 

Genesi

Il carattere nacque da una critica rivolta al giornale The Times per la sua tipografia ritenuta antiquata. Il celebre designer Stanley Morison fu incaricato di creare un nuovo tipo di carattere che potesse soddisfare le esigenze moderne del giornalismo. Collaborando con il disegnatore Victor Lardent, Morison si impegnò a idearne uno che fosse sia efficiente, consentendo una maggiore quantità di testo per riga e pagina, sia leggibile, garantendo una piacevole esperienza di fruizione.

 

Caratteristiche distintive

Il Times New Roman presenta un’asse umanista con proporzioni manieriste, un colore barocco e finiture neoclassiche, come descritto da Robert Bringhurst nel suo saggio “The Elements of Typographic Style“. Queste caratteristiche conferiscono alla grafia una personalità unica e la rendono adatto a una vasta gamma di applicazioni, dalle pubblicazioni giornalistiche ai documenti ufficiali.

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Una delle peculiarità vincenti del Times New Roman è la sua leggibilità, ottenuta attraverso l’ottimizzazione delle dimensioni delle lettere e degli spazi tra di esse. Morison aumentò l’altezza della “x“, ridusse la spaziatura tra le lettere e modificò la forma delle lettere stesse per garantire una migliore fruizione senza compromettere l’efficienza tipografica.

 

Evoluzione e diffusione

Dopo il suo debutto nel 1932 sulle pagine del The Times, il carattere si diffuse gradualmente in altri settori della stampa, inclusi libri e riviste. La sua adozione negli Stati Uniti, tuttavia, fu inizialmente lenta a causa delle esigenze specifiche di inchiostro e carta. Con il passare del tempo, poi, il Times New Roman divenne sempre più popolare, diventando uno dei caratteri tipografici più utilizzati al mondo.

Oggi, il Times New Roman continua a essere uno dei caratteri tipografici più riconoscibili e utilizzati. La sua leggibilità e versatilità lo rendono una scelta popolare per documenti di ogni genere, dalle comunicazioni aziendali ai documenti accademici. Rimane, dunque, un esempio classico di design tipografico che ha saputo adattarsi ai cambiamenti tecnologici e alle esigenze comunicative dei tempi moderni.

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