Il Ponte del Diavolo di Ceredigion

Non sono rari nel mondo, ponti dalle fattezze strane o curiose: spesso chiamati i ponti del Diavolo. In Toscana, ad esempio se ne trova uno a Borgo a Mozzano che incuriosisce moltissimo, tanto da essere una tappa fissa per chi visita quella zona. Nel Regno Unito, ad esempio, è situato il Devil’s Bridge di Ceredigion.

Il villaggio e il ponte. Wikipedia.

Situato nel Galles centrale, questo particolare ponte si trova vicino a una piccola comunità, da cui prende il nome. Ha delle fattezze a dir poco particolari. La sua struttura, infatti, è composta di tre ponti sovrapposti, uno sopra l’altro, costruiti in periodi diversi che, nell’insieme, presenta un’architettura davvero unica nel loro genere. La prima notizia a riguardo l’abbiamo in piena epoca medievale, quando all’incirca nel 1200 iniziarono la costruzione. Su questo primo elemento, aleggia una leggenda. Si racconta, infatti, che fu il diavolo in persona a realizzarlo, quando si materializzò a una donna che voleva attraversare il fiume Mynach. Il secondo ponte, invece, risale alla fine del Settecento, quando nel 1753 gli abitanti lo aggiunsero sopra a quello medievale che credevano instabile. Lo restaurarono poi nel 1777, rinforzandolo nella struttura. E poi ancora nel 1814. Per entrambi gli interventi sfruttarono il precedente ponte come una sorta di fondamenta e aggiunsero un secondo arco. Il terzo, e ultimo, intervento fu eseguito all’inizio del Novecento. Nel 1901 decisero di eliminare la pendenza della carreggiata, aggiungendone un altro di ferro sopra gli altri due.

Disegno del ponte. Wikipedia.

In tempi più recenti, invece, restaurarono le ringhiere che, nel corso del tempo, soprattutto a causa delle intemperie, erano gravemente danneggiate. Oggi è tra le attrazioni più particolari del Galles; ogni visitatore rimane impressionato da questa struttura, domandandosi forse quanto di vero ci sia nella leggenda.

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