Galvarino, il guerriero che ispirò il personaggio di Wolverine

Galvarino: Il Guerriero Mapuche che lottò con gli artigli

 

Nel cuore della resistenza indigena contro la colonizzazione spagnola in Sud America si erge la figura leggendaria di Galvarino, un guerriero mapuche il cui coraggio ha sfidato ogni logica e ogni limite umano. Il suo nome è diventato simbolo di determinazione, ribellione e amore per la libertà.

 

Chi era Galvarino?

 

Galvarino era un toqui, ovvero un capo militare della popolazione mapuche del Cile, vissuto nel XVI secolo durante la Guerra di Arauco, uno dei conflitti più duraturi e feroci tra gli spagnoli e i popoli originari. Il suo nome è noto principalmente per un gesto estremo: continuare a combattere anche dopo che gli furono amputate entrambe le mani.

Rappresentazione artistica di Galvarino
La cattura e la mutilazione

 

Nel novembre del 1557, durante la battaglia di Lagunillas, Galvarino fu catturato dagli spagnoli guidati da Pedro de Valdivia, il conquistatore cileno. Come monito per gli altri ribelli, Valdivia ordinò che a Galvarino fossero tagliate entrambe le mani. Questa punizione crudele non piegò lo spirito del guerriero: tornato tra i suoi, invece di lasciarsi morire, incitò il popolo alla rivolta con ancora più foga.

 

Il ritorno in battaglia

 

Secondo le cronache, Galvarino si fece legare delle lame ai moncherini e tornò in guerra contro gli invasori. La sua figura, coperta di sangue e brandente coltelli al posto delle mani, divenne leggenda. Morì combattendo nella battaglia di Millarapue nel 1557, ma la sua storia sopravvisse nei racconti orali e nei resoconti coloniali. Catturato, venne giustiziato in maniera crudele, dato in pasto ai cani. Impiccato secondo altre fonti.

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Un simbolo immortale

 

Oggi Galvarino è celebrato come eroe nazionale in Cile e figura di riferimento per la resistenza indigena in tutto il continente americano. La sua vicenda è studiata nelle scuole e ricordata nei movimenti per i diritti dei popoli originari. Il suo nome è stato dato a città, scuole e perfino a unità militari. Galvarino ha ispirato il personaggio della Marvel di Wolverine.

 

Galvarino non è solo un personaggio storico, ma una testimonianza vivente della volontà di un popolo di difendere la propria terra, cultura e dignità. La sua leggenda ricorda che la forza di un uomo non risiede solo nelle armi, ma nel fuoco che arde nel cuore.

 

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