La favolosa (ma sconosciuta) impresa di Harriet Quimby

Premessa

Ai giorni d’oggi, quando prendiamo un aereo molto probabilmente lo sta pilotando una donna. Lo scopriamo al momento del volo, quando il comandante dà i vari annunci.

Le donne hanno conquistato il mondo dell’aviazione anche in ambito militare, ormai da tempo.

Ma un tempo, questo mondo come molti altri lavori erano preclusi al genere femminile, considerati di fatto attività maschili.

Ci sono diverse pioniere dell’Aviazione, più o meno famose. Colei che presenteremo oggi compì una grande impresa, ma che rimase nell’oblio a causa di un tragico evento.

La giovane Harriet

Harriet Quimby, statunitense, nacque a Coldwater nel Michigan , nel 1875, da una famiglia di umili origini, probabilmente dei fattori.

È stata una giornalista, una sceneggiatrice, una aviatrice e nell’ultimo periodo anche un’attrice.

Foto dell’epoca di Harriet Quimby a bordo del suo monoplano Blèriot XI

Non si hanno molte notizie riguardo la sua infanzia, ma la sua fama è dovuta al fatto che fu la prima donna degli Stati Uniti a conseguire la licenza di volo. Questo accadde nel 1911, quando Harriet conseguì il brevetto di volo presso l’Areo Club of America. Ma l’impresa che l’avrebbe consacrata alla storia la compì un anno dopo.
Il giornalismo
Durante i primi anni del secolo la famiglia Quinby si trasferì a San Francisco, dove Harriet si diede alla professione giornalistica. Nel 1903, colse un opportunità che la portò a New York.
Nella Grande Mela, la donna lavorò con il Leslie’s Illustrated Weekly, per il quale scrisse oltre 250 recensioni teatrali nell’arco di nove anni.
Il mondo dell’Aviazione

Nel frattempo in quegli anni, si stava sviluppando il mondo della neonata aviazione. L’uomo che da millenni inseguiva il sogno di volare come gli uccelli, dominava ora i cieli.

Gli apparecchi erano instabili e insicuri, gli incidenti molto frequenti, motivo per cui questo mondo sarebbe rimasto a lungo precluso al genere femminile.

Harriet iniziò a interessarsi al volo nel 1910. Accadde per caso durante una manifestazione a Long Island, dove conobbe Matilde E. Moisant, moglie del celebre aviatore John Bevins Moisant che si esibiva quel giorno. Anche Matilde successivamente prese il brevetto di volo diventando una delle pioniere dell’aria. Harriet si brevettò il primo agosto 1911.

Foto della Quimby sul monoplano nel quale imparò a volare
La grande impresa e l’oblio

Harriet Quinby decisa ad affermarsi nell’ambito dell’Aviazione, non perse tempo e decise che era giunto il momento di compiere una grande impresa.

Ad aprile del 1912 arrivò in Inghilterra con l’intenzione di essere la prima donna ad attraversare la Manica in solitaria a bordo del suo velivolo. La sfida fu rimandata di qualche giorno a causa del maltempo, ma comunque riuscì il 16 aprile 1912, quando atterrò sul suolo francese.

Tuttavia la notizia della sua impresa non ebbe una grande enfasi, in quanto appena il giorno prima, era affondato il Titanic. La notizia del terribile naufragio della nave più grande del mondo avrebbe dominato le pagine dei giornali per settimane, mandando di fatto nell’oblio l’impresa della Quinby.

La tragica scomparsa

Nonostante la sfortuna, Harriet continuò a dedicarsi al mondo dell’Aviazione. Il 1 luglio 1912, si trovava al Third Annual Boston Aviation Meet Squantum nel Massachusetts.

Durante un volo con a bordo come passeggero l’organizzatore dell’evento, William Willard, accadde purtroppo un incidente. Il Blèriot di Harriet per ragioni sconosciute ebbe problemi in atterraggio. I due furono sbalzati fuori mentre l’aereo scivolava sul fango, morendo sul colpo.

In conclusione

Harriet rimane oggi una delle più iconiche figure femminili della storia moderna. Purtroppo la sua memoria è stata cancellata dal tragico evento del Titanic. Speriamo con questo articolo, di averla onorata, ma soprattutto di aver contribuito a farla conoscere a chi non ne aveva mai sentito parlare.