Songdo, una metropoli nata dal niente

HaFrequentemente sentiamo parlare di quanto l’economia, l’industria e il commercio influenzino la nostra vita: dalle nostre, e private, spese fino all’urbanizzazione. Ed è proprio quest’ultima che mostra quanto questi settori abbiano avuto l’impatto più significativo. Esiste, infatti, una città internazionale che sembra nata proprio per questo scopo. Si tratta di Songdo in Corea del Sud ed è, ancora oggi, in costruzione. Collocata a circa sessanta chilometri dalla capitale Seul, ha un’estensione di 6 chilometri. Hanno ricavato la zona edificabile dalle spiagge del Mar Giallo ( a nord del Mar cinese). Ed è vicino alla città di Incheon, città che ha fornito anche la manodopera necessaria per la costruzione.

Un quartiere di Songdo. Foto di Ken Eckert. Wikipedia.
Songdo, una metropoli nata dal niente

Secondo il progetto, all’interno nascerà il Northeast Asia Trade center con sessantacinque piani e avrà anche le repliche dei monumenti più famosi al mondo, come Central Park o i canali di Venezia. È sicuramente un progetto ambizioso e, soprattutto, molto costoso; le stime, infatti, parlano che, per completarlo, saranno necessari circa quaranta miliardi di dollari. Se così fosse, Sondgo diventerebbe tra le città più costose nella storia dell’umanità. La sua costruzione è stata possibile attraverso un joint venture ( un accordo finanziario tra più imprese che collaborano per un progetto comune ), il quale è guidato dalla Gale International e dalla POSCO ( una multinazionale coreana che produce soprattutto acciaio).

I palazzi costruiti. Foto di welix. Wikipedia.

È un progetto maestoso che, se fosse finito, cambierebbe l’edilizia e l’urbanizzazione per sempre poiché, al suo interno, non ci sarebbero solo imitazioni di opere architettoniche famose, ma anche circa ottantamila appartamenti. I lavori sono iniziati nel 2006, subito dopo la stipula del contratto da azienda; i lavori dovevano finire nel 2022, ma sono ancora in corso.

Sebbene Sondgo sia, almeno sulla carta, un affare molto redditizio, l’impatto ambientale è stato enorme. Basti pensare alla riduzione del suolo marino che ha destato l’attenzione delle associazioni ambientaliste, come quella di Birds Korea che si è detta preoccupata per  l’habitat di alcuni uccelli marini.