Il biroldo, dalla tradizione toscana
Ogni regione o ogni paese ha i suoi piatti tipici, sapori antichi che raccontano un altro tempo e da questo non è esclusa la Toscana; tra gli affettati più particolari c’è quello che è chiamato il Mallegato, un insaccato fatto con alcuni parti del maiale. Il nome non è univoco; come accade in tutti i dialetti, nel senese è chiamato, ad esempio, buristo. Oppure in Versilia è conosciuto come biroldo. Come cambia il nome, anche la forma è diversa: se in Versilia ha la forma allungata tipo salame, in Garfagnana è invece ha una forma sferica.
Questo insaccato è realizzato con le cotenne e alcune parti della testa del maiale che sono cotte insieme e poi macinate. A questa preparazione si aggiungono i lardelli fritti e il sangue filtrato; l’insieme, poi, è insaporito con aromi ( in alcuni casi con l’uvetta) e insaccato con la pelle dello stomaco del maiale.
Vi consiglio di assaggiarlo, magari con del pane caldo.