La ferrovia della morte in Birmania

La ferrovia della morte in Birmania

La Biurma Railway, la Ferrovia della Birmania, è stata una linea ferroviaria che collegava la Thailandia al distretto di Thanbyuzayat in Bormania. Lunga più di 400 chilometri, ha la triste nomea di essere la “Ferrovia della morte”.

L’impero giapponese la costruì tra il 1940 e il 1944 per rifornire le truppe durante la Campagna, appunto, di Birmania, durante il secondo conflitto bellico. Dopo l’occupazione giapponese, i giapponesi avrebbero dovuto trasportare i rifornimenti dal mare-  Questa scelta, però, era troppo rischiosa poiché gli alleati li avrebbero potuti attaccare senza grandi difficoltà.

I lavori iniziarono il 15 settembre del 1942 quando i giapponesi fecero arrivare da molti campi di lavori i prigionieri che dovevano costruirla. Li divisero in due gruppi: uno lo spedirono in Birmania, a Sud e l’altro invece in Tailandia, a nord. I due gruppi poi si sarebbero incontrati lungo la strada che stavano costruendo.

La sua cattiva nomea
La prima locomotiva usata sulla ferrovia. Foto di joinai. Wikipedia

I lavori terminarono in anticipo e così già nel 1943, la ferrovia era in funzione. Dopo la fine del conflitto mondiale, iniziarono a smantellarla, tanto che oggi ne resta solo qualche traccia. Tutti la conoscono come la Ferrovia della morte, perché durante la sua costruzione, molti operai, tra soldati e civile, morirono: secondo alcune stime, furono casi 120.000 gli operai giapponesi che rimasero uccisi. Non furono solo i giapponesi a lavorarci, ma anche molti prigionieri di guerra, soprattutto australiani; molti di essi, durante i processi di guerra, testimoniarono le atrocità, come maltrattamenti e fame, subiti durante la sua costruzione.

Il nome, dunque, non proviene da incidenti ferroviari, ma è proprio dalla sua origine: alla sua costruzione e poi operosità, molti tra soldati e civili perirono durante i giorni terribili della guerra.

Se volete scoprire altre curiosità legate al Secondo conflitto bellico: https://www.prometeomagazine.it/2021/03/25/quando-americani-e-tedeschi-combatterono-fianco-a-fianco-durante-la-seconda-guerra-mondiale/