Gli Uros, antica popolazione peruviana, che costruisce isole galleggianti

Gli Uros sono un’antica popolazione peruviana che nel corso della Storia ha iniziato a costruire alcune isole galleggianti per sfuggire agli attacchi dei nemici, soprattutto degli Inca. L’origine di questa popolazione, come quella delle isole, è molto antica; essi, infatti, iniziarono a costruirle per ripararsi dai nemici presso le sponde del Lago Titicaca (Perù).

Le isole galleggianti

Crearono le isole grazie all’utilizzo di una pianta acquatica locale, la totora. Le canne di questa pianta sono particolarmente flessibili e galleggianti e quindi il loro utilizzo ha gli scopi più vari; infatti, prima della loro fuga, gli Uros erano soliti approfittarne per creare imbarcazioni e canoe. Si tratta dunque di una pianta molto simile al bambù. Gli Uros costruiscono le loro abitazioni nei punti, dove la totora cresce maggiormente, così da avere subito disponibile uno strato naturale, chiamato in lingua khili, in seguito, poi questo primo strato viene rafforzato con un altro composto sempre dalla pianta acquatica, ma essiccata, in modo da rafforzare maggiormente il suolo.

Chiaramente, ogni casa ha anche un sistema di ancoraggio che permette una maggiore sicurezza dei suoi abitanti; infatti, queste isole sono anche chiamate fluttuanti, ossia possono seguire l’alzamento o l’abbassamento del lago e così spostarsi. Questo sistema di ancoraggio dunque permette alla dimora e al suolo di stare abbastanza statico.

C’è però un inconveniente: la tortora, soprattutto quella essiccata, tende dopo qualche mese a marcire e, dunque, gli Uros sono costretti a cambiare con una nuova. Questo antico popolo peruviano, dunque, è il costruttore di isole artificiali. Come già scritto, ha un origine antichissima; infatti secondo gli storici, i primi stanziamenti di questo tipo risalirebbero addirittura a più di mille anni fa.

Fino a qualche tempo fa, essi vivevano separati dal resto della società, avendo un’economia indipendente; essi infatti sono, come immaginabile, pescatori e agricoltori. Negli ultimi tempo, però, gli Uros hanno iniziato a commerciare con gli abitanti della città vicino e questo ha incrementato notevolmente il turismo.

Oggi, queste isole sono situate a circa sette chilometri dalla città di Puno, sempre nelle vicinanze del lago Titicaca ad un’altitudine di più di tremila metri.