Il Maritozzo romano: un dolce romantico che nascondeva promesse di matrimonio

Il Maritozzo, fiore dell’occhiello della pasticceria romana che al solo pensiero ci fa venire l’acquolina in bocca, ha una storia molto interessante che racconta in parte quella di tutti noi.

Questa dolce pagnotta, guarnita di panna montata, trova le sue origini in epoca romana, durante la quale era fra i dolci più apprezzati e non poteva mai mancare durante i banchetti. In epoca imperiale esso era insaporito con uvetta o frutta secca e in qualche caso ricoperto di miele.

Legata a questo dolce è una romantica leggenda: il termine maritozzo, infatti, è legato a quello di marito. In molti sostengono che questo dolce fosse regalato dai fidanzati alle loro compagne come pegno d’amore e indizio della promessa di matrimonio. In alcuni casi, infatti, era possibile che il fidanzato nascondesse al suo interno un anello.

Oggi è tra i dolci italiani più diffusi, se ne trovano dolci e salati e di varie tipologie. Tra i tanti, oltre quello romano, esiste quello pugliese e siciliano, a forma di treccia, oppure quello marchigiano che ha una forma più allungata di quello romano.

Oltre ad essere una gioia per il palato, è un dolce che ha attraversato la storia.

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