Aspettando il Natale nella Valle dell’Aniene
Iniziative culturali e sociali tra Vicovaro e Licenza
Quella svoltasi a Vicovaro per la festa dell’Immacolata Concezione è stata una giornata molto particolare e ricca di eventi, che hanno spaziato dall’ambito culturale a quello sociale.
Inaugurato il restauro della fontana dell’Obelisco
Ad aprire la mattinata l’inaugurazione da parte dell’Amministrazione Comunale del restauro della fontana dell’Obelisco. Questa risale al 1903 e consiste in un dono alla cittadinanza vicovarese da parte del Conte Virginio Cenci Bolognetti, principe di Vicovaro. Il restauro ha restituito dignità ad un monumento che, anche se di recente costruzione, rappresenta un simbolo ed un punto di riferimento per la comunità.
Una panchina per la pace
In previsione della Giornata Mondiale dei Diritti Umani, del 75° Anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani (1948-2023) e della Marcia della Pace e della Fraternità Perugia – Assisi del 10 dicembre e in memoria delle vittime di femminicidio è stata dipinta, a pochi passi dalla fontana dell’Obelisco, la panchina della pace da Riccardo di Tommaso coi colori dell’arcobaleno.
I giovani dell’IC di Vicovaro
La giornata è proseguita con le letture da parte degli alunni dell’Istituto Comprensivo di Vicovaro sui temi del contrasto alla violenza sulle donne, dei diritti umani e della pace nel Tempietto di San Giacomo Maggiore. Solo coinvolgendo attivamente, sensibilizzando e rendendo consapevoli le giovani generazioni a tali tematiche, si può infatti sperare in un concreto cambiamento.
Il Vicovaro Christmas Village a cura della Pro Loco
A fare da cornice a queste interessanti iniziative ha pensato la Pro Loco di Vicovaro con il “Vicovaro Christmas Village”, che si è ripetuto anche il 17 dicembre. Presso piazza San Pietro si sono svolti i tradizionali mercatini dell’artigianato ed enogastronomici, mentre in via Arco Don Mauro e Piazza Padre Virginio Rotondi l’Atletica Vicovaro ha allestito spazi gioco per bambini e ragazzi.
Lungo le vie del centro storico era presente una mostra fotografica a cura di Mario Ventura e con la partecipazione di Guerino Crielesi, Massimo Crielesi e Paolo Caretta.
Nei pressi della Chiesa di San Salvatore un gruppo di animatori in maschera ha allietato la mattinata dei più piccini guidando gli stessi fino alla chiesa di San Sabino. Qui si trovava la casa di Babbo Natale, con la possibilità di una foto ricordo grazie al team di Massimo Crielesi, Maurizio Dante e Domenico Scardala.
L’Expo della Valle dell’Aniene
A Licenza si è invece svolta la quinta edizione della ormai tradizionale EXPO della Valle dell’Aniene a cura della Valle Eventi – Organizzazione Eventi, con lo scopo di promuovere l’enogastronomia, l’arte e l’artigianato del territorio.
Quest’anno ha avuto luogo all’interno del Palazzo Baronale Orsini Borghese nel comune di Licenza in quanto l’idea degli organizzatori è quella di spostare ogni anno l’iniziativa in una realtà diversa in modo da dare visibilità alle varie sfaccettature della zona.
Contestualmente all’EXPO era possibile visitare sia il Museo Oraziano all’interno del Palazzo che la Villa d’Orazio, sita al di fuori del centro abitato.
Gli stand presenti per le vie del centro storico spaziavano dall’artigianato/hobbistica alla produzione di prodotti dell’enogastronomia locale come vino, olio, pasta, tartufo, biscotti, miele, salumi.
Per quanto riguarda l’aspetto più prettamente artistico erano presenti con la mostra delle sue opere il pittore di Licenza Graziano Graziani e Massimo Crielesi con l’esposizione della sua collezione numismatica personale. Nel tardo pomeriggio, a chiusura dell’EXPO, si è svolto il concerto Gospel organizzato dal Parco Regionale Naturale dei Monti Lucretili.
Anche quest’anno, il 16 dicembre presso Piazza San Pietro, nello spirito di solidarietà natalizio, si è svolta l’iniziativa “Un giocattolo sospeso e fai sorridere un bimbo”, a cura del Circolo PD di Vicovaro e Valle Ustica in collaborazione con la Bottega delle Meraviglie di Luca Nascenzi. Il giovane commerciante, oltre ad applicare uno sconto sui giocattoli acquistati, ne ha donati diversi della sua attività.
Tale iniziativa si ripete da quattro anni e come racconta l’iniziatrice dell’idea Caterina Perozzi, nasce dalla sua volontà e da quella di suo marito, Antonio Maugliani, di donare un sorriso ai bambini meno fortunati, educando così i più giovani alla generosità e solidarietà.
Grazie alla conoscenza da parte dell’attuale Assessore alla Cultura Francesca Proietti Panatta dell’ambito delle case famiglia, è stato possibile individuare la casa famiglia “Acero Rosso” sita a Rocca di Botte (AQ) come destinataria della donazione.
Coi bambini e ragazzi ospiti della casa famiglia negli anni si è creato un rapporto di amicizia e scambio di idee, oggi ancora vivo. La partecipazione della comunità vicovarese cresce ogni anno di più e pian piano, oltre ai giocattoli, sta coinvolgendo anche altre categorie di oggetti e accessori utili alla vita quotidiana della comunità di accoglienza.