Speed Tape, lo “scotch” che aggiusta gli aerei
Nel pieno delle vacanze estive uno dei mezzi di trasporto più gettonati dai turisti è certamente l’aereo. Rapido, comodo e spesso piuttosto economico l’aereo attira frequentemente la curiosità delle masse. Negli ultimi anni si è largamente diffuso un nuovo metodo di riparazione, estremamente resistente, che è persino salito all’onore delle cronache nazionali.
Lo speed tape è un nastro adesivo in alluminio, sensibile alla pressione, divenuto in breve tempo uno dei materiali prediletti per la riparazione di aerei e auto da corsa. Approvato dall’EASA (Agenzia Europea per la Sicurezza Aerea) e dalla FAA (Federal Aviation Administration), oltre che dalle varie compagnie produttrici, è indicato per interventi temporanei.
Le sue caratteristiche, che ne fanno un oggetto di grande resistenza, vanno dall’idrorepellenza alla possibilità di esposizione alle fiamme. Ciò lo rende utilizzabile sia a temperature fortemente variabili, sia a velocità elevatissime. Va da sé che lo speed tape risulta impiegabile nei più disparati contesti, al fine di compiere riparazioni in attesa di interventi definitivi.
Il mistero del Martello di London
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Gli utilizzi
Uno degli usi più comuni per questo straordinario adesivo è la riparazione, o talvolta anche la protezione, degli aerei, in particolare della loro fusoliera e delle loro ali. Dai mezzi civili a quelli militari tutti gli aeromobili possono essere sottoposti all’azione dello speed tape, ma soltanto a livello superficiale. I danneggiamenti recuperabili con l’adesivo, infatti, non devono interessare componenti critici.
I benefici, tuttavia, non finiscono qui. Oltre a fungere da ottimo collante e fondamentale ausilio per le aggiustature, il tape è efficace persino al fine di ridurre i rumori, assicurando un fissaggio robustissimo.
Proprio in virtù dell’efficienza del nastro esso deve essere utilizzato con cautela e da operatori esperti. Sono, infatti, generalmente squadre di ingegneri ad applicarlo ed il loro operato è altamente controllato sia a livello nazionale che internazionale attraverso ispezioni annuali. Qualora sia rilevata un’anomalia o un uso non dichiarato la compagnia interessata potrebbe incorrere in gravi conseguenze, compresa una salata multa.
Caso ITA Airwaays
Su territorio nazionale lo speed tape è divenuto celebre al grande pubblico nelle scorse settimane. Nel web ha cominciato a circolare un video, girato da Mauro Pili, ex deputato ed ex presidente della Regione Sardegna, ritraente un velivolo della compagnia ITA Airways sul quale avrebbe fatto bella mostra una riparazione operata con il nastro. L’aereo, partito dalla Sardegna, ha destato non poche critiche. Dal canto suo la compagnia ha replicato fermamente che tutti gli standard di sicurezza sarebbero stati rispettati e che l’intervento manutentivo avrebbe avuto lo scopo di contenere, temporaneamente, un piccolo danno su un pannello.