Il Rugantino, un personaggio di Roma

Chiunque, almeno una volta nella vita, ha sentito nominare Rugantino, il personaggio di Roma, più volte rappresentato nelle commedie a teatro e non solo. È una maschera che impersona un giovane romano arrogante ( in dialetto romano è chiamato appunto anche ruganza) ma che in fondo ha un buon cuore. È tra i personaggi sicuramente più noti e conosciuti non solo dagli amanti di teatro. Qual è però la sua storia?

Il personaggio Rugantino, interpretato da Nino Ilari. Wikipedia.

Non conosciamo con certezza l’origine di questa nascita; si presume che era già diffusa alla fine del Settecento, poiché il burattinaio romano, Ghetanaccio, noto soprattutto per gli spettacoli in strada, la sfruttò nelle sue commedie, ricevendo anche un notevole consenso. La  prima apparizione su foglio stampato fu solo a metà dell’Ottocento, nel 1848, quando Odoardo Zuccari la inserì nelle  vignette del suo giornale satirico. L’apparizione sul giornale dimostra come abbia fatto presto la maschera di Rugantino a entrare nell’immaginario collettivo, diventando un comico stereotipo. Da questo momento, cambiò anche l’immagine del giovane: egli poteva essere rappresentato o come sgherro, indossando abiti appariscenti e in qualche modo ridicoli, oppure da popolano semplice, vestendo quindi umili vesti. Non cambiò mai però il suo atteggiamento che era in sostanza spaccone solo nelle parole e mai nei fatti, anzi in concreto dimostrava ad agire anche un certo timore.

Condividi