Il nipote di Hitler che combatté con gli Alleati

Noi tutti abbiamo letto e studiato le atrocità della Seconda Guerra Mondiale, partorite dalla pazzia di Adolf Hitler. Se vi dicessi che uno di suoi nipoti combatté al fianco degli Alleati, potrebbe sembrare un’idea sbagliata; invece fu proprio William Patrick Stuart-Houston, naturalizzato americano. Il cognome, come si deduce, è stato cambiato, perché alla nascita era Hitler, essendo il figlio del fratellastro del dittatore tedesco.

William Patrick negli Stati Uniti. Wikipedia.

William era figlio di Alois Hitler e Brigdet Dowling, trascorse in Germania i primi anni della sua vita insieme ai genitori e poi si trasferì in Inghilterra, dove era nato. Da lì, secondo alcune voci, avrebbe provato a ricattare suo zio Adolf, minacciando di rilevare che il nonno del dittatore fosse ebreo, ma non riuscì a ottenere alcun risultato. Decise quindi di andare oltreoceano, trasferendosi a New York nel 1939 e dove ottenne la cittadinanza. Con l’entrata in guerra degli Stati Uniti, anche William si unì alla Marina per combattere, dove rese servizio contro le follie dello zio.

Non tornò mai più in Germania, rimanendo sempre negli Stati Uniti. Qui, si sposò con Phyllis Jean Jaques, dalla quale ebbe quattro figli e morì a New York all’età di settantaquattro anni.

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