Il terribile raggio della morte

Qualche volta sarà capitato di sentire nominare il raggio della morte; nei film,  nei libri o nei fumetti è frequentemente usato. Cos’è questa fantomatica arma?

Il terribile raggio della morte

Durante gli anni Venti del Novecento, si diffuse la voce che avessero inventato una nuova arma letale, in grado, secondo il vociferare dell’epoca, di uccidere sul colpo. All’epoca, come del resto oggi, non ci sono prove a sostegno della sua invenzione; mancano, infatti, prove scientifica sia della sua realizzazione sia, tantomeno, sul suo funzionamento. Si trattò quindi solo di speculazioni che furono alimentate dal clima bellico di quegli anni.

Negli anni sia della Grande Guerra e quelli successivi, in molti infatti vociferano sulla creazione di armi segrete e letali, sviluppate dalle nazioni coinvolte nel conflitto bellico. Quello del raggio bellico è tra le più controverse questioni militari che coinvolto storici e non solo. Negli anni in molti hanno rivendicato la paternità dell’arma, ma senza mai, però, portare prove concrete a riguardo; tra questi anche il noto fisico Nicola Tesla che, come immaginabile, fra tutti fu quello più autorevole.

Tesla dichiarò che negli anni Trenta aveva ipotizzato una nuova arma, a cui aveva dato il nome “teleforce” ( forza a distanza) e che propose al governo degli Stati Uniti e, dopo il loro poco interesse, lo propose anche alle nazioni europee. Nessuno però mostrò interesse per la costruzione dell’arma.

Il progetto prevedeva un generatore di differenza potenziale, un dispositivo in grado di incanalare l’energia e un tubo nuovo che era in grado di concentrare il fascio di particelle. Secondo alcune fonti, Tecla ci lavorò fino alla sua morte; nel 1937, pubblicò uno studio su questa nuova invenzione con lo scopo di illustrare il funzionamento. In questo volume, Tesla descriveva un tubo vuoto che aveva un’estremità libera; il getto, invece, era incanalato con il gas che dava la spinta al fascio. Secondo la teoria di Tesla, il fascio era generato da un pacchetto atomico di mercurio o tungsteno.

Dopo la morte del fisico, secondo alcuni voci, il progetto originario fu sequestrato dal FBI e ancora oggi risulta top secret.