Alcune tribù della Nuova Papua Guinea

Esistono ancora delle tribù indigene che sono legate al mondo della natura e rimangono ancorate alle loro credenze e ai loro rituali, nonostante il tempo passi. Alcune di queste sono però abbastanza particolari e difficili da capire dal nostro punto di vista, ma questo non diminuisce l’interesse che molti antropologi hanno nei loro confronti.

Membro della tribù dei Korowai. Foto di 710928003 – Korowai Tribesman. Wikipedia.

In Papua Nuova Guinea, vive la tribù dei Huli Wigmen; una tribù indigena che indossa dei cappelli che sono creati con i capelli degli altri componenti del gruppo. Ha soprattutto una valenza simbolica, poiché è il gruppo che fa la differenza e non l’attività del singolo. Sempre nel territorio abitato dagli Huli, abitano anche i Koroawai: una tribù indigena che, se attaccata, reagisce in modo alquanto aggressivo. I prigionieri infatti sono mangiati dai membri maschi della tribù. Quest’azione serve per monito ad altri eventuali attacchi. Le loro abitazioni sono fatte di legno e le costruiscono intorno ai rami, in questo modo possono controllare il loro territorio da attacchi nemici.

La popolazione indigena degli Huli. Foto di Nomadtales. Wikipedia.

Come pericolo di morte, anche quella di Chimbu non sono da meno infatti. Questa tribù indigena vive anch’essa in Papua Nuova Guinea; la loro particolarità infatti è quella di mascherarsi da scheletro e danzare intorno al fuoco. Questa danza ha origini molto antiche ed è nata come danza bellica. I Chimbu infatti vivono in zona molto contesa da le altre tribù nemiche.

Ognuna di queste tribù ha le sue particolarità che, nonostante i loro contatti con il resto del mondo, rimangono pressoché invariati e sicuramente sono rilevanti per gli studi antropologici.