Kate Warne, tra le prime detective donna della storia
Ci sono donne che solo con la propria passione, sono in grado di cambiare il corso della Storia. Una di queste è stata sicuramente Kate Warne, considerata la prima detective donna.
Nata nel 1833 negli Stati Uniti, purtroppo della sua infanzia abbiamo pochissime notizie, tranne che rimase vedova a soli ventitré anni. Iniziamo a scoprire la sua incredibile vita quando Allan Pinkerton l’assunse presso la propria agenzia investigativa. Allan era scozzese, naturalizzato americano che aveva fatto propria la battaglia per l’abolizionismo della schiavitù. Kate entrò a far parte della sua squadra, rispondendo a un annuncio sul giornale. Fu la prima donna a entrare nell’agenzia e questo creò un grande scandalo, tanto che ne parlarono anche i giornali locali. Allan mise subito alla prova Kate quando la incaricò di indagare sulla Adams Express Company, una società finanziaria accusata di appropriazione indebita. Kate riuscì a entrare in intima amicizia con la moglie di Mr. Maroney, uno dei principali indagati. In questo modo è riuscita a reperire numerose prove che sono servite ad arrestare i responsabili.
L’agenzia di Pinkerton era molto nota in città, ma la vera svolta fu nel 1861 quando il presidente delle Philadephia, Wilmigton e Baltimore Railroad , S. H. Felton li incaricò di indagare sulle minacce secessioniste ricevute alla compagnia e ad alcuni atti di vandalismo nelle ferrovie di Marland. Pinkerton dispose quindi diversi agenti, sia lui sia Kate compresero fin da subito che la situazione era più grave dell’inizio e, soprattutto, che non era limitata solo alle ferrovie, bensì era collegata anche al complotto contro il presidente Lincoln. Per capire e provare questo, fu Warme l’agente chiave perché, anche in questo, riuscì a fornire le prove e questo permise anche di proteggere il presidente durante i suoi trasferimenti per gli stati dell’Unione.
Il lavoro però dell’agenzia e quindi di Kate non si esaurì qui; durante la Guerra civile americana, infatti, furono usati per la raccolta segreta di informazioni. Warme si infiltrò tra le associazioni femministe del Sud poiché in questo modo riusciva a carpire preziose informazioni. Dopo la guerra di secessione, Warne continuò a svolgere l’attività investigativa, indagando anche su casi di omicidio. È rimasta fino all’ultimo all’agenzia di Pinkerton; tra l’investigatore e Kate nacque un profondo rapporto di amicizia, tanto che la citò nel suo testamento. Kate morì il 28 gennaio del 1868.
Kate, quindi, fu tra le prime donne a svolgere l’attività investigativa. È però da annoverare anche Nelly Bly, personaggio straordinario che svolse numerose inchieste sociali per il giornale in cui lavorava, come quando si finse malata mentale per farsi internare in manicomio per indagare sulle condizioni delle ricoverate.