Il mistero di Volpe 132

Nel marzo del 1994 un elicottero della Guarda di Finanza stava svolgendo un’operazione di vedetta insieme a una motovedetta nella costa sud della Sardegna, quando improvvisamente sparì dai radar di controllo. Inizia così questa terribile e misteriosa storia su cui, ancora oggi, non c’è una verità, sebbene le inchieste siano state molteplici.

Il mistero di Volpe 132

Era, appunto, il 3 marzo del 1994 quando l’elicottero della Guardia di Finanza Augusta A- 109 A Mk.II Hirundo, stazionato presso la sezione aerea di manovra Elmas, decolla, insieme a una motovedetta ( Colombina G63), per una missione di pattugliamento lungo la costa sarda. A bordo c’erano il maresciallo M. Deriu e brigadiere F. Sedda. Nei primi momenti sembra andar tutto come di routine. I due si tengono in contatto fino  alle 19.15, secondo le ultime indagini, quando la motovedetta non riceve più alcun messaggio.

Tre minuti dopo, infatti, sparisce anche dai radar a terra. Iniziano così i tentativi di contatto via radio terrestri e navali, ma senza alcun risultato tanto che è dichiarato disperso alle 20.45 circa. Quando i contatti sono cessati, si trovava sopra la rada di Ferraxi a Muravera. Già dalle primi ipotesi si parlò di una forte esplosione, tanto che furono subito dichiarati deceduti i due militari. Durante le ricerche, fu proprio sopra la rada che ritrovarono qualche frammento dell’elicottero, ma dei corpi o di altri parti del mezzo non ce n’era traccia. I testimoni infatti confermarono la forte esplosione: chi era presente in zona, affermò di aver sentito un forte boato e poi il silenzio, senza però comprendere da dove provenisse l’esplosione.

Elicottero simile al Volpe. Foto di SCDBob. Wikipedia.

Le prime indagini accertarono che l’elicottero cadde in prossimità di un nave cargo ( Lucina) che poi, sempre secondo alcune dichiarazioni, riprese il largo a molta velocità. Lo stesso mercantile, tra l’altro, fu coinvolto qualche settimana dopo nella strage di Djen- Djen in Algeria, dove i membri dell’equipaggio furono uccisi. Il ruolo di Lucina non è ancora del tutto chiaro poiché ufficialmente trasportava grano, ma molti sospettano che fosse implicato in traffici illegali. Qualche giorno dopo, inoltre, rubarono dalla stazione aerea di Oristano  l’elicottero gemello del Volpe, poi ritrovato. Molti sospettano che fu un tentativo di depistaggio.

Le ultime indagini

I misteri sono molti ancora, ma dal 2011 sembrerebbe esserci stata una svolta poiché la Procura indaga, ora, per omicidio plurimo e non come, fino a quel momento, per disastro aviatorio. L’ipotesi più probabile è che un missile l’abbia abbattuto. Inoltre, non dobbiamo dimenticare che appena tre settimane dopo la giornalista Ilaria Alpi e il suo cameraman M. Hrovatin furono uccisi. I fatti da tenere in considerazione sono molti e molti sono però anche i tentativi di depistaggio. Si spera che la verità, grazie anche alle numerose inchieste parlamentari, venga finalmente a galla e che non si trasformi anche questo, come altri in Italia, in un caso di cui non conosceremo mai la realtà dei fatti.

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