Il coleottero bombardiere, una macchina da guerra.

Nella famiglia di insetti dei Carabudae ne fanno parte anche i cosiddetti coleotteri bombardieri, particolari insetti che, se minacciati, espellono come meccanismo di difesa, una miscuglio di sostanze gassose irritanti. Si deve appunto per questo atteggiamento difensivo il loro nome.

Coleottero bombardiere. Foto di Patrick Coin (Patrick Coin). Wikipedia.

Queste sostanze sono espulse da alcune ghiandole addominali  che attraverso una speciali camera di reazione sono portate a una determinata temperatura. Attraverso questo complesso processo chimico, queste sostanze si riducono allo stato gassoso. La pressione di queste fa sì che la valva ( speciale valvola d’apertura) si apra, producendo una sorta di fuoriuscita di gas. Sebbene possa sembrare che il movimento sia involontario, il coleottero ha, invece, la facoltà di scegliere la direzione su cui puntare lo spruzzo ed è così che il coleottero bombardiere riesce a difendersi dai predatori; infatti, questo gas può provocare la cecità permanente e, in alcuni casi, portare anche alla morte.

In molti si sono interessati a questa specie e non solo gli addetti ai lavori. Sembra infatti, secondo recenti studi, che questa difesa sia tra le più complesse del mondo animale. Questo processo di espulsione è riconducibile ad alcuni fenomeni ingegneristici; secondo i quali, una sostanza liquida riesce a percorrere un percorso curvilineo, trasformando attraverso un’azione chimica, in gas.  Si tratta di una specie sicuramente peculiare del mondo degli insetti che dimostra come si siano adatti alle trasformazioni del mondo.

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