La prima parrocchia olevanese: La Chiesa di Santa Maria di Corte

Non ci fermiamo mai a pensare qual è stato il primo edificio di culto di un paese; se lo facessimo, però, molti di noi s’immaginerebbero un edificio maestoso. Eppure, in molti borghi, abitati per lo più da gente umile ma di grande religiosità e cuore, il primo luogo di culto fu una piccola Chiesa dall’aspetto povero. Come nel caso del borgo laziale Olevano Romano.

La prima parrocchia olevanese: La Chiesa di Santa Maria di Corte

Caratteristico borgo immerso nelle campagne romane, pur essendo ricco di storia e arte, la sua prima Chiesa ebbe, e ha tutt’oggi, fattezze molto umili. Si tratta della Chiesa di Santa Maria di Corte.

Edificata nel XIII secolo dal signore del luogo, Pietro il Colonna Genazzano, l’edificio si presenta a un’unica navata, il cui punto focale risiede nell’altare dalle sue dimensioni siano ridotte. Al suo interno, invece, sono presenti vari strati pittorici, realizzati durante i secoli, che rendono difficile l’analisi e la datazione artistica.

La prima parrocchia olevanese: La Chiesa di Santa Maria di Corte

Non deve sorprendere che la costruirono su commissione. All’epoca, infatti, era uso sociale che i Signori, intesi in termini di feudalismo, costruissero per gli abitanti del proprio feudo luoghi di culto. Inoltre, è bene ricordare che la famiglia Colonna è stata presente sul territorio per lungo corso, tanto che ancora oggi sono molti gli edifici che riportano il loro nome;  in particolare, Pietro il Colonna Genazzano, è stato tra i membri di spicco della casata romana.

Fino agli inizi del Trecento, la Chiesa di Santa Maria di Corte ebbe il ruolo di Parrocchia del paese fino a quando non fu costruita la Chiesa di Santa Margherita vergine e martire, edificata alla metà dello stesso secolo, intorno al 1364; anno in cui è menzionata negli atti d’archivio come sede parrocchiale del paese. Ancora oggi, presente nel territorio, sebbene abbia subito numerose ristrutturazioni e restauri dal Cinquecento quando Papa Martino V la restaurò, cambiandone i connotati principali.

Papa Martino V

Nonostante non avesse più il ruolo di Parrocchia, la sua rilevanza religiosa non fu dimenticata o sminuita.  Ancora oggi, sono qui celebrate le Sante Messe in occasione dell’Immacolata ( 8 dicembre) e per le Domeniche di quaresima.