La falce di Hitler

Nota agli studiosi come la “Falce di Hitler”, la MG-42 era una mitragliatrice dal calibro di 7.92 mm Mauser che creò la Germania nazista. Molti esperti la ritengono come la miglior arma di accompagnamento bivalente della Seconda guerra mondiale. Era capace di fungere sia da mitragliatrice leggera e pesante, era, inoltre, resistente e aveva una malleabilità affidabile.

La falce di Hitler

I soldati tedeschi iniziarono a usarla nel 1942 prima nel Nord Africa e poi nella Campagna di Russia. Molti dei soldati tedeschi, all’epoca, apprezzarono la nuova arma; dall’altra parte, la MG-42 lasciò spiazzati i nemici che da principio non seppero come rispondere al suo fuoco. Sono molte, comunque, le testimonianze durante il conflitto che raccontano come l’esercito inglese abbia provato a rubare queste mitragliatrici, segno della sua efficacia. Quando i tedeschi colpirono invece l’Armata sovietica, i russi reagirono con un raid di esplosione massiccio, poiché, secondo loro, era l’unica risposta nei confronti dell’arma bivalente; infatti, una delle sue caratteristiche era l’impressione volume di fuoco che era il doppio rispetto alle armi inglesi, americani o sovietiche.

Foto della MG-42. Foto di Andrew Bossi. Wikipedia.

Inoltre, a distanza ravvicinata, la MG-42 era capace di perforare i muri meno spessi delle abitazioni civili o delle case coloniche. Così divenne l’incubo delle fanterie alleate che erano decimate dal fuoco massiccio della mitragliatrice tedesca. A rendere ancora più tragica la situazione, è bene sottolineare che i mitraglieri tedeschi affrontavano intensi corsi di formazione poiché la loro conoscenza era fondamentale per l’efficacia della mitragliera. La Germania nazista la fornì anche agli eserciti dei suoi alleati, in particolare la usarono la Repubblica Sociale Italiana, la Romania e l’Ungheria.

Alcune considerazioni

La MG-42 era dunque, se così si può scrivere, un fiore all’occhiello della fanteria tedesca, soprattutto della prima linea poiché avevano il compito di sfondare, per primi, le linee nemiche.

Soldato sul front orientale con la mitragliera. Foto di Bundesarchiv-Bild. Wikipedia.

La triste fama dell’arma fu tale che molti soldati dell’esercito alleato, in particolare quello americano, erano terrorizzati al pensiero di doverla affrontare, tanto che gli Stati Uniti filmarono dei video specifici per aiutarli a superare la paura.

Quando però la Germania si avviò verso la sconfitta, creò una nuova versione, meno costosa. Nacque così la MG-45 che però non aveva nulla a che vedere la precedente. Il metallo usato era di qualità molto scadente e così anche il volume di fuoco era nettamente inferiore a quello del MG-42.

 

 

Per conoscere altro sull’apparato bellico tedesco durante il Secondo Conflitto Mondiale: https://www.prometeomagazine.it/2022/01/24/il-die-glocke-la-misteriosa-arma-nazista-realta-o-finzione/