La guerra del Whisky tra Canada e Danimarca, che si è conclusa nel 2022

Sembra incredibile, ma Danimarca e Canada dal 1973 ad oggi sono state in “guerra” per contendersi un isoletta disabitata.

Più che una guerra, si tratta di una disputa che ha visto la conclusione soltanto a giugno del 2022.

L’isola di Hans, è un Isolotto di appena 1,3 km quadrati situato nello stretto Nares al centro del canale di Kennedy. Si tratta di una cruciale via di comunicazione che unisce la baia di Baffin sull’oceano Atlantico al mare di Lincoln nel mare Artico.

Il conflitto è stato definito dai mass media come il più passivo e amichevole della storia.

Isola di Hans
Antichi dissapori

Anche se la disputa territoriale ha avuto inizio negli anni settanta del secolo scorso, in realtà affonda le sue radici ai tempi dei vichinghi. La Groenlandia è stata infatti colonizzata da questo popolo nell’anno 985.

Secondo fonti storiche a scoprire l’isola sarebbe stato l’esploratore Hans Hendrick, sebbene anche questo sia oggetto di disputa.

Hans Hendrick

Tra il 1853-55 iniziarono le prime pretese territoriali, anche se presto finirono nel dimenticatoio a causa dello scarso valore dell’isola e della sua inabitabilità logistica.

Tuttavia, nel 1933, in un periodo in cui le nazioni cominciarono a interessarsi all’Artico per lo sfruttamento delle risorse naturali, la Danimarca che controllava la Groenlandia si interessò all’Isola. Danimarca e Canada dibatterono a lungo per il possesso dell’isola di Hans, alla quale si interessò anche la Norvegia.

I norvegesi portarono la questione davanti alla Corte permanente di giustizia internazionale della Società delle Nazioni. Quest’ultima però diede ragione alla Danimarca in virtù del fatto che già controllasse la più vasta Groenlandia, facendo decadere anche le pretese canadesi.

In tempi moderni

Tuttavia, lo scoppio della seconda Guerra Mondiale fece sciogliere la Società delle Nazioni e la costituzione delle Nazioni Unite e della Corte Internazionale di Giustizia. Questo diede impulso al Canada per avallare nuovamente le proprie richieste sull’isola.

A partire dal ’73 le dispute andarono avanti con dibattimenti, finché nel 1984 il ministro danese per gli affari groenlandesi Tom Hoyen, visitando l’isolotto trovò la bandiera canadese e una bottiglia di whisky lasciata goliardicamente per “digerire la perdita della disputa”.

La guerra del Whisky

Hoyen fece allora a collocare la bandiera della Danimarca smantellando quella canadese, lasciando a sua volta una bottiglia di cognac danese e un biglietto con scritto: “benvenuti su un’isola danese!”.

Fasi della disputa

Da quel momento cominciò una vera e propria guerra per ammainare vicendevolmente le bandiere lasciando biglietti e bottiglie di liquore. Canada e Danimarca infatti si trovavano nella NATO  come alleati e non potevano far sfociare la disputa in un conflitto militare.

Esito della disputa

Alla fine soltanto a giugno 2022 ci fu la conclusione di questo inusuale e satirico conflitto. Attraverso le ambascerie, le due nazioni stabilirono di spartire l’isolotto assegnando il 60% alla Danimarca e il 40% al Canada. Il nuovo confine non solo creava per la prima volta un confine tra una nazione Europea e una Americana. È di fatto uno dei confini più corti del mondo e quello più a nord in assoluto.

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