La musica nel cuore
La 42a edizione del festival dei borghi e delle città medievali approda per il secondo anno a Vicovaro
Si è conclusa sabato 3 settembre a Fiuggi la 42a edizione del festival dei borghi e delle città medievali. La rassegna musicale è stata organizzata dall’Associazione Musicale Ernico Simbruina, con il patrocinio ed il contributo del Ministero della Cultura e dei comuni aderenti all’iniziativa e con la partecipazione di Acea Acqua e della BCC di Paliano.
I comuni aderenti all’iniziativa
Tra i Comuni, oltre a Vicovaro, protagonista della stagione concertistica a partire dal 2021, hanno ospitato i concerti i comuni di Fiuggi, Subiaco, Affile, Paliano, Vallinfreda, Rocca Canterano, Arcinazzo Romano, Anticoli Corrado, Roiate, Cervara di Roma, Piedimonte San Germano, Sambuci, Ciciliano, Licenza, Mandela, Roccagiovine, Arsoli e Roviano.


L’Associazione Musicale Ernico Simbruina: storia e obiettivi
L’Associazione Musicale Ernico Simbruina nasce nel 1979 dall’idea di un gruppo di amici amanti della musica. Nel 1980 viene ideato il “Festival Simbruino”. Negli anni la partecipano altri comuni e la manifestazione assume il nome di “Festival delle città Medievali”.
L’obiettivo che l’associazione si è prefissa è quello di valorizzare, attraverso la cultura musicale rappresentata da artisti di fama internazionale, la storia, il territorio, i beni architettonici e archeologici della Valle dell’Aniene.
Non è casuale infatti la scelta per lo svolgimento dei concerti di speciali location come castelli medievali, chiese, musei, palazzi baronali, ville romane, monasteri ed eremi, alcune delle quali accessibili ai visitatori in modo limitato durante l’anno e dunque rese fruibili proprio in occasione degli eventi musicali.

Il presidente e direttore artistico Vincenzo Mariozzi
Punto di riferimento imprescindibile alla realizzazione di questo ambizioso progetto è il presidente dell’Associazione e direttore artistico Vincenzo Mariozzi. Nato ad Affile nel 1943, ha studiato al Conservatorio di Santa Cecilia, debuttando poi nel 1967 come primo clarinetto solista nell’orchestra del Teatro Massimo di Palermo.
Dal 1969 al 2000 è stato primo clarinetto dell’orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, mentre nel 1970 ha suonato nella World Symphony Orchestra. Si è occupato nella sua carriera di registrazioni per la Rai e incisioni discografiche per la Nuova Era e vanta un ampio repertorio: fra le sue interpretazioni più note c’è il Concerto per clarinetto e orchestra K 622 di Mozart, interpretato anche in occasione del Bicentenario Mozartiano al festival Europa Mozart Praha con l’Orchestra da Camera di Mantova e le due Sonate per Clarinetto e Pianoforte di Johannes Brahms eseguite anche con Wolfgang Sawallich.
Assieme a suo figlio violincellista Francesco Mariozzi e al pianista Cristofer Giorgilli, ha fondato il trio Mariozzi-Giorgilli.
I concerti a Vicovaro
Per quanto riguarda Vicovaro, è stata registrata una grande partecipazione da parte della popolazione. La manifestazione, che si è svolta tra febbraio ed agosto, è divenuta infatti quasi un appuntamento mensile.

Febbraio
A contribuire alla sua buona riuscita, oltre alla presenza di personalità di spicco, la volontà di avvicinare anche i più giovani al mondo della musica classica. La lezione concerto svoltasi presso il Museo di Vie e Storie il 25 febbraio era infatti indirizzata agli studenti delle classi di I, II e III media dell’Istituto Comprensivo Marcantonio Sabellico di Vicovaro.
Aprile
Il 9 aprile Robert Lehrbaumer ha invece ridato vita all’organo ligneo custodito nella Chiesa di Sant’Antonio Abate, peraltro visitabile solo in occasione di particolari cerimonie e durante i festeggiamenti del santo patrono.
Maggio
Una location di spicco, la sala dei Coretti del Palazzo Cenci-Bolognetti, è stata invece scelta per ospitare il 6 maggio Uto Ughi assieme a Maryse Regard, Raffaele Mallozzi, Francesco e Vincenzo Mariozzi. A colpire il pubblico la grande umiltà, cordialità e disponibilità al dialogo del violinista, oltre all’assodata bravura del quintetto.
Giugno
Il 7 giugno presso la Chiesa di San Pietro Apostolo, in occasione della ricorrenza dell’eccidio nazi-fascista dei martiri delle Pratarelle, ha avuto luogo lo spettacolo “La musica che redime il male” (a cura di V. Mariozzi al clarinetto, F.Mariozzi al violoncello, J. Palomares al violino, B. Giraud al pianoforte, D. Verdegiglio voce recitante) in ricordo di tutte le vittime della Seconda Guerra Mondiale e con lo scopo di diffondere attraverso la musica messaggi di pace e tolleranza.
Luglio
Il 16 luglio, presso il Museo di Vie e Storie, ha avuto luogo un approfondimento a cura del pianista G. D’Elia su “I colori e la magia del pianoforte” con un repertorio che ha spaziato da J. S. Bach, a F. Schubert, passando per J. Brahms e approdando a F. Chopin.
Il 31 Luglio, nella stessa sede, il viaggio è proseguito fino a Vienna e dintorni col Klaviol Trio (G. Ciliberti al clarinetto, F. Maddonni al violino e P. Rotolo al pianoforte).
Agosto
Due serate veramente “spettacolari” sono state quelle del 4 e 6 agosto presso Piazza San Pietro con “I grandi musicisti del cinema italiano” e “Omaggio a Ennio Morricone”, entrambe a cura dell’Orchestra Filarmonica della Calabria”, diretta dal Prof. Vincenzo Mariozzi.
Nel repertorio spiccano ad esempio brani dalla colonna sonora del film “La vita è bella” di N. Piovani o “Nuovo Cinema Paradiso”, “C’era una volta in America”, “Il Buono, il Brutto, il Cattivo” di Ennio Morricone.