40ᵒ Sagra dell’abbacchio a Roiate.

Lo sappiamo, l’Italia è la patria del buon cibo e del buon vino e quindi, come tale, le manifestazioni gastronomiche non mancano; ma queste sagre e feste hanno un aspetto antropologico e sociale molto più profondo. Riescono, infatti, a raccontarci anche il nostro passato, non trascurando nemmeno il futuro. Insomma, ci mostrano da dove siamo partiti e dove andremo. È il caso di una della sagre gastronomiche più famose della provincia laziale, ossia quella dell’abbacchio di Roiate.

Foto d’epoca di un gregge durante la sagra agli inizi degli anni Sessanta. Per gentile concessione della’Ass.ne Proloco di Roiate.
La sagra dell’abbacchio a Roiate: dalle origini ai nostri giorni

Roiate, antico borgo in provincia di Roma, s’animerà nei giorni 16, 17 e 18 settembre per la tradizionale sagra che vede come protagonista, appunto, l’abbacchio. Quest’anno festeggerà il suo quarantesimo compleanno; è, infatti, dalla fine degli anni Cinquanta e gli inizi degli anni Sessanta che si tiene questo speciale appuntamento gastronomico.  Fin dai primi anni, ha riscosso un notevole successo tanto da riuscire ad attirare un gran numero di persone provenienti, non solo dalle province limitrofe, ma anche dall’Abbruzzo e dal resto del Lazio.

Foto d’epoca del borgo di Roiate. Per gentile concessione dell’Ass.ne Proloco di Roiate.

Non solo cibo, ma anzi le forme di intrattenimento saranno molteplici: dall’arte alla musica fino alla scoperta del territorio. Inizierà venerdì 16 con una sessione di pittura estemporanea, proseguirà poi con una dimostrazione dal vivo della produzione della ricotta e del pecorino romano secondo gli antichi usi.

Il programma aggiornato della sagra. Per gentile concessione dell’Ass.ne ProLoco di Roiate.

È quindi protagonista anche il territorio che sarà valorizzato, non solo con i piatti tipici, ma anche attraverso escursioni culturali e naturalistiche nei luoghi simbolo di Roiate, come la visita alla Chiesa di San Benedetto che si terrà nel pomeriggio di sabato oppure quella della domenica mattina che condurrà, attraverso percorsi naturalistici, da Roiate ad Affile. Inoltre, sempre nella giornata di domenica, la tradizione rivivrà grazie al gruppo folkloristico che animerà la giornata con la musica popolare.

L’appuntamento di metà settembre a Roiate sarà un’occasione per mangiare buon cibo, per conoscere antichi mestieri e per divertirsi all’insegna della tradizione. È importante, inoltre, trasmettere questi valori anche alle  giovani e giovanissime generazioni per far sì che queste importanti sagre territoriali non si perdano in nome dei nuovi tempi.

Condividi