I falchi piromani che cacciano con il fuoco

Quando scoppia un incendio, solitamente è per un evento naturale o spesso per mano dell’uomo. Eppure esistono alcune specie di rapaci che hanno lo stesso istinto distruttivo. Uccelli piromani, che però hanno incredibilmente appreso dall’uomo questa tattica di caccia.

I ricercatori hanno osservato i comportamenti del  Nibbio bruno (Milvus migrans ), il Nibbio fischiatore ( Haliastur sphenurus ) e il Falco bruno ( Falco berigora). Queste specie vivono in Australia, ed hanno imparato ad appiccare incendi per poi catturare le prede che fuggono dal bosco riversandosi nelle praterie.

Incredibilmente i rapaci raccolgono tizzoni ardenti o rametti infuocati da altri incendi o fuochi controllati per poi spargerli in volo nella zona in cui vogliono cacciare. Sono stati osservati comportamenti singoli, ma anche cooperazioni di gruppo per appiccare il fuoco tenendo i rametti negli artigli o nel becco.

Tra i testimoni di questa tattica di caccia c’è un ranger intento a spegnere un rogo. Un Nibbio Fischiatore sotto i suoi occhi ha preso un rametto infuocato e lo ha rilasciato ad una ventina di metri nel bosco, dove il fuoco non aveva ancora attecchito. La procedura è andata avanti per ben sette volte costringendo i anger a spegnere ogni nuovo focolaio.

Secondo gli studiosi gli uccelli avrebbero appreso questo comportamento dai cacciatori aborigeni australiani, che da ben 40.000 anni utilizzano la tattica del fuoco per stanare le prede.

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