L’Oasi Naturalistica di Cervara di Quinto di Treviso
All’interno del Parco del fiume Sile è presente un’area paludosa conosciuta come Oasi di Cervara, o Isola di Santa Cristina. L’Oasi Naturalistica del Mulino Cervara è una piccola riserva naturale di circa 25 ettari ed è inserita nel Parco Naturale Regionale del Fiume Sile, a pochi chilometri da Treviso.
“E’ un ambiente di assoluto interesse naturalistico, – spiega la presentazione del Parco – uno degli ultimi esempi rimasti di area umida di risorgiva, per questo motivo classificato come Sito di Interesse Comunitario (S.I.C.) per il rifugio della fauna selvatica e la conservazione della flora spontanea. Compresa tra i corsi del fiume Sile e del torrente Piòvega, l’Oasi ha la forma di un’isola al cui interno sono presenti numerose polle sorgive (in dialetto trevigiano “fontanassi”) da cui emergono le acque del sottosuolo. Questo ambiente ospita numerose specie di piante palustri, uccelli e rettili d’acqua dolce, e anche un giardino botanico dove sono descritte le piante più rare”.
“Oltre alla natura, nell’Oasi si incontra un mulino del XIV secolo, recentemente restaurato e funzionante, un’attrattiva di sicuro interesse per i bambini che potranno osservare da vicino le macinazioni dimostrative. Nel “cason” di caccia si possono, invece, vedere gli uccelli locali e fare birdwatching.
L’oasi riveste un grande interesse faunistico. Nel bosco, in cui prevalgono il pioppo nero, il salice bianco e il rovo, nelle acque popolate di piante sommerse e nelle aree a canneto, vivono molte specie animali (lepri, nutrie, volpi, donnole e puzzole) e svariate specie di uccelli (tra cui aironi, garzette, martin pescatore, cigni reali, usignoli di fiume e porciglioni)”.
Due le modalità per scoprire quest’ambiente così suggestivo: a piedi ci si incammina lungo un facile percorso su terra battuta, oppure si può approfittare del servizio di escursioni guidate con le pantane – tipiche imbarcazioni a fondo piatto – per esplorare i canali interni e la palude, navigando lungo uno dei tratti più belli del Sile.