Le città sotterranee: vita e curiosità

Fin dagli albori delle civiltà, l’uomo ha costruito le città, basandosi sulle esigenze dell’individuo. Cercava così di rendere in qualche modo più agevole la loro vita. I motivi potevano essere i più svariati: dalla sicurezza alla protezione, all’esigenza di avere un riparo contro le intemperie fino ad arrivare a fare delle sorte di ospedali sotterranei per offrire ricovero, magari, in caso di guerra.

Una scala della città sotterranea di Napoli. Wikipedia.

Le città sotterranee sono un insieme di cunicoli e piccoli viottoli che si diramano, appunto, sottoterra e sono parallele perfettamente alla città che si trova alla luce del sole. Nel mondo ne esistono di diversi tipi che hanno avuto funzioni diverse.

L’esempio del Canada

Sicuramente, tra le più famose c’è quella di Montreal in Canada. La sua città sotterranea si estende per trenta chilometri ed è tra le più ampie del mondo. Iniziarono a costruirla negli anni Sessanta con lo scopo di avere un riparo contro le pungenti temperature invernali. Nel corso degli anni, però, funse anche a mitigatore di traffico; infatti, dirottarono molte auto nei percorsi sotterranei così da alleggerire quello in superfice. Negli ultimi anni però le sue funzioni sono andate scemando fino a diventare un luogo turistico e commerciale. È possibile accedervi da più di cento punti ed è, ovviamente, possibile visitarla, soprattutto perché sono stati aperti tantissimi negozi. Nel suo aspetto, si è trasformata in una sorta di centro commerciale, senza però perdere il suo antico fascino.

In Australia

Come i cittadini del Canada hanno costruito una città per ripararsi dal freddo, così gli abitanti dell’Australia hanno fatto, ma per il motivo opposto, ossia per cercare refrigerio visto le elevate temperature in superfice. Questo è successo a Coober Pedy, le cui gallerie sotterranee possono arrivare a ospitare quasi 3000 persone. Inoltre, al contrario di quella canadese, sono state edificate anche alcune abitazioni, chiamate dug-outs.

Entrata di una casa sotterranea in Australia. Foto di Lodo27. Wikipedia.

Ad oggi, sono più di mille. Secondo molti esperti del settore immobiliare, i vantaggi sono notevoli: a partire dal traffico che, ovviamente, risulta inesistente fino a un temperatura gradevole.

In Italia: il caso di Napoli

Esempi di città sotterranee non mancano nemmeno nel nostro paese. A Napoli (Campania), infatti, sotto il suo centro storico si estende una vera e propria città fatta da cunicoli e piccole viuzze, la quale nel corso della Storia ha assolto a diverse funzioni.

Le sue origini sono molto antiche. La prima costruzione risale ai greci che iniziarono a scavare per estrarre il tufo, ma quelli che edificarono i primi cunicoli furono i romani che lo utilizzarono come vie idrauliche per gli acquedotti.

Rappresentazione dell’estrazione del tufo a Napoli. Foto di Armando Pacini. Wikipedia

Insomma, erano note fin dall’antichità e furono sempre fondamentali per adempiere alle esigenze della popolazione, basti pensare che nel corso della Seconda Guerra Mondiale, divennero rifugi antiaerei. Esse furono arredate e illuminate, come veri e propri appartamenti per renderli più confortevoli visto la tragicità della situazione.

Le città sotterranee offrono quindi profondi spunti di riflessione storica, poiché ci permettono di indagare sulla storia dell’umanità, approfondendo la vita quotidiana e gli eventi che si sono susseguiti.

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