Qual è stata la prima agenzia di viaggi nel mondo?

Questo lungo periodo di pandemia, purtroppo, ci ha costretto a viaggiare meno. Non ha diminuito, però, la nostra voglia di visitare luoghi nuovi, di assaggiare cibi esotici oppure solo di trascorrere qualche momento di relax insieme ai nostri amici e famigliari. Per organizzare un viaggio ad hoc è necessario l’aiuto di un’agenzia che sa fornire tutte le informazioni e consigli utili del caso.

Qual è stata, però, la prima agenzia del mondo?

Ad avere per primo l’idea, fu l’inglese Thomas Cook (1808-1892), il quale, già nel 1841, organizzò alcune gite con finalità culturali. Con l’avvento, poi, della Seconda Rivoluzione Industriale (1870), ebbe l’idea di portare gli operai inglesi lontano dalle grandi città per passare qualche momento in campagna, assaporando così l’ “aria buona”. Il progetto di creare un’attività imprenditoriale turistica per le persone meno abbienti non si dimostrò molto efficace. I viaggi a prezzi modici non permettevano un reale guadagno a Cook.

Operai che si recano in fabbrica. Wikipedia.

Così lasciò il progetto culturale e filantropico e si dedicò a organizzare i viaggi per i ricchi inglesi che bramavano, non solo per vedere l’Italia, la Francia e la Germania, ma anche posti che all’epoca erano considerati esotici, come l’Egitto. Fu così che fondò la prima agenzia di viaggi, specializzandosi nei viaggi nei paesi arabi. Riuscì a organizzare molte crociere sul Nilo con ampie navi a vapore.

Cook e la sua agenzia riuscirono persino a costruire edifici di lusso, come alberghi e ristoranti. Con la sua opera, gettò le basi per la nascita del turismo moderno e di quello delle crociere, in linea con il grande successo di quelle sul Nilo. Non mancarono, però, le critiche. Molti biasimarono, infatti, la sua attività poiché essa turbava l’atmosfera naturale di questi luoghi, creando una sorta di commercializzazione di luoghi storici.

Agenzia moderna di T. Cook. Foto di MTaylor848. Wikipedia

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