La cucina semplice e il silenzio dell’inverno

Un nuovo proposito per ogni nuovo giorno.

Il mese di Gennaio è l’alba di un nuovo anno. Entra nelle nostre vite in silenzio e in punta di piedi dopo un intero dicembre in festa. È come se tutto andasse in stand by. È un mese di curiosità, di speranze e di illusioni; un mese che forse non sarà sufficiente a farci riprendere dagli eventi dell’anno appena salutato. Ci piace vedere nel mese di gennaio qualcosa di speciale, può essere l’alba di nuove opportunità. In realtà ci addentriamo semplicemente in un nuovo giorno. Ci guardiamo allo specchio e siamo ancora noi: forse con le occhiaie ed i capelli un po’ arruffati dopo aver festeggiato il Capodanno, ma comunque noi. Un nuovo giorno, una nuova occasione per far sì che possiamo diventare degni e consapevoli di ogni attimo offertoci.

Perché apparecchiare la tavola in modo impeccabile solamente nei giorni di festa? Ogni giorno dovrebbe essere un “dì di festa”, ogni giorno dovremmo festeggiare per il semplice fatto di esserci. E dovremmo essere costantemente grati di ciò che abbiamo, perché ciò che ha ognuno di noi potrebbe essere il sogno di qualcun altro. Non dovremmo mai sminuire l’importanza delle piccole cose della vita perché queste sono in realtà le più importanti. Ogni mattina appena svegli, prima di fare colazione addirittura, dovremmo mettere per iscritto i propositi del nuovo giorno che ci è stato offerto. E così la sera, dovremmo tenere un diario sul quale scrivere tutto ciò che il giorno appena vissuto ci ha proposto, con il semplice obiettivo di esserne grati. Non sarebbe una cattiva idea da mettere in atto, non è vero? Un ottimo esercizio il cui scopo sarebbe quello di renderci semplicemente consapevoli. Ho deciso quindi che il mio unico proposito per il nuovo anno sarà quello di avere dei buoni propositi per ogni giorno che verrà.

Con il mese di Gennaio ci troviamo anche nel pieno della stagione invernale, con il suo gelo ed il delizioso silenzio che riesce a scaldare il cuore. Non amo sentire freddo, così come tutte le persone normali ovviamente. Come potrei apprezzare il sentir freddo sapendo che ogni giorno ci sono persone ed animali che, non per loro scelta, ne muoiono? Quindi no, non amo sentire freddo, però amo l’attimo in cui esco di casa e vengo colta da questa catartica brezza invernale. È tempo di neve, di pace e di pulito. L’acqua delle fontanelle sa di neve e l’aria è pungente. Il prato di fronte casa al mattino è tutto bianco e su di esso si intravedono le perfette ragnatele ricoperte di brina. Si sente solamente il cinguettio dei coraggiosi uccellini interrotto di tanto in tanto da qualche goccia d’acqua che dagli alberi scivola sul suolo.

È il periodo dei maglioni più caldi, di quelli fatti da nonna. È bello coprirsi bene ed uscire per passeggiare nei boschi. Ma è altrettanto bello starsene dentro casa davanti al camino a leggere un bel libro bevendo una cioccolata calda con panna montata. Ma quest’ultima non può non essere accompagnata da qualche biscottino fatto in casa, dico bene?

Ricetta delle Ciambelline all’arancia

La ricetta che vi propongo nell’articolo del mese è quella delle mie deliziose ciambelline all’arancia. Ciambelline a cui in realtà, poi, ogni volta che le faccio, non do mai la forma di ciambelle. Ma noi chiamiamole comunque ciambelline, va bene? Vi svelo subito come prepararle!

Avremo bisogno dei seguenti ingredienti:

• 200 ml di spremuta d’arancia
• 150 g di zucchero semolato
• 80 ml di olio di semi di girasole
• buccia grattugiata di un’arancia (meglio se non trattata)
• un generoso pizzico di cannella
• un cucchiaino di lievito per dolci
• circa 450 g di farina.

Per preparare le nostre ciambelline all’arancia andiamo ad unire in un recipiente gli ingredienti liquidi, quindi l’olio e la spremuta d’arancia. Aggiungiamo lo zucchero e la buccia grattugiata dell’arancia. Mescoliamo bene ed uniamo anche la cannella ed il lievito. A questo punto iniziamo ad aggiungere la farina un po’ alla volta. Impastiamo bene con le mani e, in base alla consistenza del nostro impasto, decidiamo se sia il caso di aggiungere dell’altra farina. Continuiamo a lavorare l’impasto sul piano da lavoro. Dobbiamo ottenere un panetto omogeneo e liscio. Non appiccicoso, ma neppure troppo secco, quindi facciamo attenzione all’aggiunta di farina, non esageriamo! A questo punto non ci rimane che dare forma ai nostri biscotti, possiamo fare delle ciambelle, delle trecce, quello che vogliamo insomma. Una volta fatto ciò, tuffiamo ogni biscotto in un piattino pieno di zucchero misto a cannella. Una volta ricoperti i biscotti, adagiamoli su una teglia ricoperta con della carta forno. Cuociamo in forno statico per 15-20 minuti a 180°. Teniamo sempre sotto controllo la cottura perché può variare in base al forno e alla grandezza dei nostri biscotti.

Lasciamo raffreddare e gustiamo con i nostri cari insieme alla bevanda calda che preferiamo!

Al prossimo mese!

Facebook: https://www.facebook.com/stefania.aromadicannella/

Instagram: aromadicannella_

Blog: Home – Aroma di Cannella