TRA ARTE E PUBBLICITÀ parole e immagini in mostra. Spazio ex Mc Kenzie, Piazza delle erbe – Padova 8 dicembre 2021 – 31 gennaio 2022

Corrado Falco, Ruggero Braga, Domenico Cortes

Tra arte pubblicità è una mostra di 12 ritratti di persone colte nei loro ambienti. Quello del vino che amplifica la dimensione comunitaria, quello dell’artigianato e del commercio di prossimità e quello dell’impresa. Tutti mondi legati al fare. “Attraverso il ritratto – sostiene la presentazione della mostra – si tenta di cogliere l’essenza del loro essere verificando, così,l’esistenza dello spazio tra Arte e Pubblicità”.

Il progetto è mostrare l’anima delle persone, delle cose con un ritratto d’artista, una foto, con un racconto, una storia, esporla in una mostra, conservarla in un libro, celebrarla in un evento, renderla disponibile nella rete.

Si tratta di un progetto di ricerca sull’immagine e la comunicazione di Walter Ponchia, fotografo di fama internazionale e Francesco Nosella, esperto di comunicazione. Il progetto prende avvio da alcune domande che Walter e Francesco si vanno facendo a proposito della fotografia nell’epoca dei selfie, delle banche immagini.

Giampiero Freo, Emanuela Marchetti e Luigia Panizzolo, Tarcisio Berton

Che cos’è oggi la fotografia? Può ancora vivere in autonomia o è messa ai margini da un eccesso di immagini? Può ancora svolgere un ruolo di conoscenza, rappresentazione? Può essere capace di rendere un servizio al soggetto ritratto?

Sono domande alle quali si cerca di rispondere attraverso un esposizione dove sono affiancate l’arte del ritratto e quello della scrittura per definire l’identità di un soggetto.
Secondo Francesco e Walter la risposta è positiva ma condizionata. La fotografia può vivere, e non sopravvivere, se riesce a lavorare in un contesto più ampio, quello della comunicazione, ottenendo un reciproco vantaggio.

Luca Tomasi, Romano Louison, Paolo Gozzo

Manfredo Massironi, studioso di psicologia cognitiva e artista, co-fondatore, negli anni ’60, del Gruppo N, in un suo saggio, affermava che il bello, con i concetti di equilibrio, proporzione e misura, ha caratterizzato l’arte per secoli e oggi è stato completamente assorbito dalla produzione e dal mercato delle merci. E conclude che “l’arte rimane laboratorio che alimenta i processi di comunicazione.”

Lorenzo Michielan, Alberto Grinzato, Elisabetta Salvalaggio e Deborah Scorzelli

In questa esposizione dello spazio ex Mc Kenzie, fino al 31 gennaio 2022, sono esposti 12 ritratti e 12 presentazioni che raccontano il mondo del lavoro, luogo dell’identità, privilegiandone alcuni. Il mondo del vino e delle sue filiere valoriali, quello dell’atigianato del commercio urbano, luogo dell’incontro e della “confusione” di spazi tra pubblico e privato, quello delle professioni e della manifattura, luogo dell’intelligenza che “fa” e che “nel fare” costruisce la propria anima.

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