La meravigliosa Barchessa detta “La Rotonda” di Badoere in provincia di Treviso
Uno dei più rilevanti esempi architettonici del periodo delle ville venete
Lo splendido edificio è la piazza principale del paese
purtroppo tagliato a metà dalla strada provinciale 68
La Rotonda di Badoere è una delle barchesse più famose del Veneto. La sua particolarità sta sia nella sua grandiosità che nella sua struttura fatta per ospitare una serie di botteghe su un semicerchio e abitazioni sull’altro semicerchio, con una grande piazza per il mercato. Sulla piazza Indipendenza si affaccia la chiesa e un palazzo dominicale, ora sede municipale. Il linguaggio scelto per la Rotonda e’ quello di un nobile ed elegante classicismo.
Questa stupenda piazza ha trovato origine presumibilmente alla fine del Seicento. Infatti fin dal 1566 la nobile famiglia veneziana dei Badoere vantava numerose proprietà terriere nella zona. La funzione della Barchessa era anche quello di ospitare, ogni lunedì, il mercato settimanale che la Repubblica della Serenissima autorizzò al nobile Angelo Badoer nel 1689.
Comprendeva in origine due grandi barchesse a doppio semicerchio e a 300 metri ad ovest la villa padronale andata distrutta da un incendio nel 1920 durante un tumulto contadino.
La sua creazione lo si deve ai Badoer, famiglia patrizia veneziana proprietaria del terreno dove la Rotonda sorse, su progetto eseguito, sembra, dalla scuola del Massari, ma studi più recenti propendono per un architetto riccatiano, forse Francesco Maria Preti.
Al di la’ della strada, la piazza e’ abbellita dalla seicentesca Chiesetta di S. Antonio, posta su un alto zoccolo, dalla facciata bugnata e decorata da tralci di vite.Originale soprattutto la barchessa di ponente costituita da 41 arcate corrispondenti ad altrettante botteghe di artigiani e mercanti sistemate sotto i portici, avevano un ingresso posto all’interno della Rotonda e un balcone apribile a ribalta verso l’alto che fungeva da vetrina e che il recente restauro ha voluto valorizzare.
Badoere, nel comune di Morgano, è piccolo gioiello compreso nel Parco Naturale del fiume Sile è terra caratterizzata da un’antica tradizione rurale e da produzioni pregiate quali l’asparago, primizia primaverile che rappresenta un’eccellenza del nostro territorio. Infatti la ricchezza delle acque di risorgiva quali Sile, Dese e Zero e le temperature miti ne favoriscono la coltivazione. Sono due le varietà coltivate: l’asparago bianco e quello verde. L’asparago è un ortaggio ricco di proprietà antiossidanti, diuretiche, depurative. In passato era coltivato dai monaci solo a scopo curativo e medicinale. Si accompagna perfettamente a qualsiasi tipi di carne ma anche semplicemente ad un piatto di uova sode.
Ogni anno a festeggiare l’eccellenza primaverile di questa terra è la Mostra dell’Asparago di Badoere IGP. L’appuntamento è sotto i portici della Barchessa per una grande festa all’insegna del folklore, della musica, della gastronomia e dell’artigianato.