Flash. “Abbiamo fatto trenta, facciamo trentuno”. Lo diciamo spesso, ma chi lo disse per la prima volta?

Ci sono espressioni che utilizziamo quasi ogni giorno o che comunque ricorrono nel nostro modo di parlare. Qual è però la loro origine? Chi lo disse per la prima volta?

Uno dei modi di dire più comuni è sicuramente abbiamo fatto trenta, facciamo trentuno, è come una sorta di esortazione a fare di più, nel senso che siamo arrivati fino a qui, possiamo fare un ulteriore passo. Sembra che il primo a pronunciare questa frase sia stato Papa Leone X (1475-1521). Egli però si riferiva al numero di cardinali nominati e non al numero di mesi, come molti credono.

Giovanni de’ Medici era salito al soglio pontificio nel 1513 e, appena qualche anno dopo l’elezione (1517), dovette sventare una congiura contro di lui, ordita da Alfonso Petrucci in cui erano coinvolti numerosi prelati. Dopo tale episodio, decise quindi di nominare altri cardinali, scegliendone tra le persone più fidate. Convocò così il concistoro, nel quale ne elesse un numero record, ovvero trenta. Appena furono nominati, Papa Leone X si accorse di averne dimenticato la nomina di una persona molto vicina a lui, così pronunciò la nota frase, anche se leggermente diversa: Tanto è trenta che trentuno.