Zucca Atlantic Giant. Come coltivare un ortaggio da una tonnellata

Sono molti che ancora non la conoscono, ma la Atlantic Giant esiste davvero. Stiamo parlando della zucca più grande del mondo, che può arrivare a pesare fino a 1000 kg .

Una varietà di zucca gigante non semplice da coltivare, che non richiede soltanto la messa dimora di un seme.

Per una corretta coltivazione serve inazitutto un grande spazio dedicato. La zucca Atlantic Giant infatti non può essere coltivata in vaso, o sul balcone, ma necessità di almeno 20/30 mq di terreno. Suolo che deve essere correttamente fertilizzato, irrigato e ben esposto al sole.

Un terreno a medio impasto, sciolto, ben drenato e ricco di sostanze organiche darà ottimi ortaggi. Il ph preferibilmente dovrebbe tendere alla neutralità (7). Questo perchè verrà il momento di fertilizzare con potassio, per migliorare la crescita della zucca. Il ciclo di crescita è lungo, si completa in circa 150 giorni.

La semina avviene nelle ultime due settimane di aprile. Da quel momento passeranno dai 60 ai 70 giorni per ottenere la germinazione e un buon sviluppo vegetativo. Un trucchetto consiste nel lasciare il seme in ammollo in acqua tiepida per 6 ore, servirà a favorire la germinazione. La semina non deve mai avvenire con temperature inferiori ai 20° gradi. Il seme può essere messo a dimora in un vasetto, germoglia in circa 3/5 giorni e la piantina può essere trapiantata dopo 10 giorni.

A questo punto si sacrificheranno le altre zucche scegliendone una. Questa non avendo rivali, in 90 giorni raggiungerà il massimo del peso consentito. Tuttavia, se le condizioni climatiche sono eccellenti, è possiile che l’ortaggio possa continuare a ingrandirsi anche successivamente ai 90 giorni. Meglio assicurarsi che la pianta sia ben sviluppata prima di togliere le zucche rivali.

Come accennato in precedenza, l’innaffiatura deve essere costante, abbondante e regolare. Il terreno ben esposto ai raggi solari. L’ideale è un terreno aperto, lontano da alberi, case o altri impedimenti che possano creare zone d’ombra sulla pianta.

 

 

 

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