Ildemondo, il signore di Affile

A cura di Giuseppe Ciuffa

Ildemondo è la storia di un uomo che pochi affilani conoscono.

Domanda: “ Chi era costui”

Risposta: “ Era un nostro antenato padrone di molte terre ; Signore di Affile, Ponza e Collealto.

 

Facciamo iniziare la storia dal 22 Agosto 1109quando il Papa Pasquale II fù chiamato dall’Abate di Subiaco affinché intraprendesse una campagna militare addirittura contro Affile.

Sulla Via Sublacense un lungo serpentone di uomini, di cavalli e carri iniziarono l’assedio. Gli Affilani difesero le loro mura per ben tre giorni, nel mentre Ildemondo, grandissimo eroe , per non soccombere si ritirò nel Castro di Ponza ; lui fu dunque raggiunto anche in questo sito e fatto prigioniero comunque lui continuo a mercanteggiare assieme a suo figlio con il Papa.

Il Papa intimò la resa incondizionata, Ildemondo fu imprigionato, lui non fu più padrone e fu degradato a vassallo del monastero.

Assieme a lui e suo figlio Filippo accettarono di essere sudditi dell ’Abate a cui assicurarono sudditanza. Ildemondo consegnò il castello di Affile, la torre di Ponza cosi anche le fortificazioni di Monte Altuino.

A questo punto sembrerebbe che la vittoria del Papa sia stata completa ma per l’ironia della sorte non fu cosi.

In seguito il Papa “ ringalluzzito” intraprese una altra guerra addirittura contro l’imperatore Enrico che occupò Roma e costrinse il Papa stesso a rifugiarsi a Trevi nel Lazio.

In questo sito fu osteggiato dalla popolazione .In seguito a Roma l’imperatore massacrò i nobili romano e dentro la basilica di San Pietro si combatté cosi furiosamente tanto che la chiesa si trasformò in un campo di battaglia, il sacrato fu disseminato di cadaveri.

Cosa ne consegui : “ contro voglia, poi costretto il Papa, con una misera cerimonia, consacrò Enrico sul trono”.

Ma cosa avvenne dopo : “ Enrico dovette scappare con il resto delle truppe perché Roma gli si ribellò, tutto il popolo lo sbeffeggiava perché aveva umiliato il Papa. Per non farla lunga sia il Papa che Enrico di li a poco morirono”. Ci si domanda: “ A questo punto quale sarà il seguito della storia ?”

Ildemondo e la sua discendenza governarono ancora in Affile nonché Ponza ( Arcinazzo Romano) e dintorni, di là in avanti ,per trecento anni, “ la dinastia “regno rendendo il nome di Affile famoso nella storia , cosi allora noi ricorderemo , se lo vorrete.

 

Post scritto.

 

“ Pannello illustrativo riferito alla campagna militare tra il Papa Pasquale II ed Ildemondo, signore di Affile e dintorni e correva l’anno 1109” Il quadro è esposto nella sala Consiliare del Comune di Affile.