I “Sagnozzi” d’Affile
Una gustosa ricetta
Ad Affile è rinomato il vino, ed anche il suo olio.
Ma in realtà, il borgo valligiano, come ogni altro borgo italiano, custodisce i segreti della tradizione culinaria paesana, che solo le nonne tramandano oralmente.
Uno di questi piatti, rispecchia il gusto e l’amabilità tipicamente italiana verso l’alimento nazionale: La Pasta.
I Sagnozzi sono una pasta semplice, fatta con acqua e farina, anticamente serviti con il brodo di carne o verdure, e più recentemente con i condimenti, come il pomodoro arrivato dal Nuovo Mondo dopo il 1492.
Ma vediamo l’antica ricetta, facile da replicare e da tramandare per far sopravvivere la tradizione.
I Sagnozzi venivano anche chiamate “tagliatelle dei poveri” per la semplicità di preparazione e la “povertà” di ingredienti, che tuttavia lo rendono un piatto altamente nutrizionale e che rinfrancava i contadini o i pastori che rincasavano dopo gelide giornate trascorse al lavoro nei campi o nei pascoli.
La ricetta tradizionale
Ingredienti: 500g Farina, Acqua q.b., sale
Sugo: Passata di pomodoro, 1lt di brodo, 5 coste intere di Sedano, 4 spicchi d’aglio, Basilico
Preparazione: Creare un vulcanello con la farina al cui centro andranno acqua tiepida e sale, impastare aggiungendo acqua fin quando la pasta non sarà omogenea e tuttala farina incorporata. Ammassare e creare un panetto liscio morbido, ma sodo.
L’impasto deve riposare 30 minuti, poi si potrà stenderlo a sfoglia, non troppo sottile, arrotolato, deve essere tagliato formando dei tagliolini. Una volta realizzate le striscioline ripassatele sul desco utilizzando le mani, in modo da conferire la forma arrotondata.
Il sughetto si prepara facendo scaldare l’olio in una casseruola, aggiungendo l’aglio a pezzi con il sedano tagliato a pezzi, ciuffo incluso. Aggiungete in seguito la passata di pomodoro e lasciate cuocere a fuoco lento 30 minuti, alla fine aggiungere il basilico.
I Sagnozzi andranno serviti in una insalatiera con un po’ d’acqua di cottura o brodo, aggiungere il sugo preparato e mescolare bene, per poi offrirli in piatti fondi, aggiungendo altro sugo a piacere.