Un encomiabile bellegrano

La guerra. Un tragico evento che ha segnato la vita di milioni di persone, tra cui le ultimissime generazioni ancora in vita che la ricordano con disprezzo ed amarezza. La guerra svuotò le città ed i paesi, tutti a combattere sul fronte …

Tra questi ragazzi che diedero il sangue per la patria possiamo ricordare Primo Carpentieri, originario di Bellegra, che ebbe un encomio nientemeno che dalla Presidenza della Repubblica.  La Medaglia d’Onore è stata conferita nel 2010, mentre il 25 aprile 2011 venne inaugurata una targa celebrativa nella casa dove nacque che recita:

“Comune di Bellegra – A ricordo del milite nato in questa casa 18 gennaio 1913 Primo Carpentieri MEDAGLIA D’ONORE conferita dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri della Repubblica Italiana per il Dovere Sacro nella difesa della Patria e il prezioso contributo durante le cinque campagne di guerra dal 1941 al 1945 deportato e internato nei lager nazisti dal 1943 al 1945”

Primo Carpentieri fu infatti milite artigliere che trascorse 2 anni di prigionia ad Amburgo per essersi rifiutato di combattere al fianco dei tedeschi e dei repubblicani di Salò.

Un atto considerato eroico e degno di ricevere l’onorificenza, difatti il cittadino bellegrano era ben consapevole che sarebbe stato internato a rischio della propria vita se avesse disobbedito agli occupanti. Disobbedienza che arrivò in un momento di caos e sbando generale per l’Italia e per gli eserciti, dopo l’Armistizio di Cassabile.

 

 

 

Condividi