Lampone: l’alleato delle donne

Il lampone è uno dei frutti di bosco più deliziosi e versatili. Il sapore gradevole, l’alto valore nutritivo e le innumerevoli virtù curative, rendono la pianta del lampone particolarmente preziosa e aperta ad un’ampia gamma di utilizzi: dalla cucina, alla medicina, al beauty. Essendo ricca di principi attivi, essa contribuisce in modo particolare al benessere della donna. E non solo…

Pillole di storia

In Israele sono stati rinvenuti dei reperti archeologici risalenti a 20 000 anni fa a testimonianza del consumo di lamponi da parte dell’uomo paleolitico. Probabilmente la pianta è originaria del continente asiatico e si è diffusa successivamente in Europa. Nella sua opera principale De Materia Medica, il medico Dioscoride, vissuto in Grecia nel I secolo d.C., cita il “Monte Ida” (attuale Turchia) come luogo in cui il “rovo” cresce in abbondanza. Gli antichi Romani avrebbero successivamente favorito la diffusione del frutto in tutto il Mediterraneo. Come simbolo di gentilezza, dettato dal colore associato al sangue, i lamponi compaiono spesso nell’arte figurativa medievale. Nel XVI secolo ha inizio un’intensa attività di coltivazione in tutta l’area continentale asiatico-europea, in cui veniva assunto soprattutto dalle donne in gravidanza sulla base di una credenza comune, già nota agli antichi Greci, secondo cui il frutto possedeva il potere di contrastare il rischio di aborto. Studi recenti hanno confermato l’attendibilità dell’intuizione dei popoli antichi, in quanto la pianta contiene dei principi attivi che svolgono un’efficace azione stimolante sul sistema endocrino femminile.

Rubus Idaeus

Caratteristiche della pianta

La pianta del lampone si presenta come un arbusto alto circa un metro. Appartenente alla famiglia delle Rosaceae, è originaria del continente euro-asiatico. Assume il nome scientifico di Rubus Idaeus, in riferimento al già citato monte Ida dell’antica Grecia. Sebbene esistano diverse varietà, la specie più diffusa è caratterizzata da frutti da un vivace colore rosso-rosaceo dalla forma globosa e vellutata al tocco per via di una finissima peluria da cui è rivestita. Al palato, la consistenza risulta succulenta e il sapore dolce e delicato ha un retrogusto leggermente acidulo. Le foglie, tondeggianti alla base e appuntite all’estremità, sono verde intenso sulla parte superiore, biancastre e pelose su quella inferiore, ricche di nervature e con margini segmentati. I fiori sono piccoli e bianchi, talvolta con chiazze rosa. La pianta cresce e si diffonde rapidamente soprattutto in zone montane boschive (fino a 2 000 m. di altitudine) e nelle zone collinari. Predilige aree ombrose, terreni poco calcarei, permeabili e piuttosto acidi a clima temperato.

Lamponi maturi e non

Consigli di raccolta

  • Le prime ore del mattino sono il momento ideale per raccogliere i lamponi, in quanto i frutti risultano più dolci e si conservano più a lungo. Inoltre, meglio raccoglierli in piena maturazione perchè, una volta raccolti, non maturano più.
  • Le foglie del Rubus Idaeus, ampiamente impiegato per tisane e decotti, vengono raccolti preferentemente tra maggio e giugno quando risultano più tenere. Si fanno seccare in un luogo asciutto e areato.

Consigli di conservazione

Poichè il lampone tende a deteriorarsi con facilità se a contatto con altri lamponi, l’ideale sarebbe consumarli il prima possibile:

  • entro 3 giorni se si conservano in frigo;
  • entro un anno se conservati in freezer

Valori nutrizionali

  • Sali minerali: calcio, potassio, fosforo, sodio, ferro
  • Vitamine: C, B, K, E
  • Fibre: pectina
  • Zuccheri: fruttosio
  • Calorie: 32 kcal/100 gr
  • Acido elagico, acido folico
  • Antociani, tannini, polifenoli
  • Chetone

EFFETTI BENEFICI DEL LAMPONE

I dolori mestruali sono un insieme di crampi lampanti che colpiscono contemporaneamente l’utero e altri organi del corpo, ostacolando lo svolgimento delle normali attività giornaliere.

Disturbi mestruali, gravidanza e menopausa

Il lampone è ricco di principi attivi che stimolano il sistema endocrino femminile. Il merito va ad una sostanza, detta gemmoderivato (ottenuto dalle gemme) che agisce come regolatore dell’asse ipotalamo-ovaie. L’assunzione di lamponi è consigliata a chi soffre di sindrome premestruale come riequilibratore del sistema genitale femminile. Esso riduce gli spasmi uterini sia in caso di mestruazioni dolorose (dismenorrea), sia come stimolante di ormoni in caso di assenza di mestruazioni (amenorrea). Aiuta a combattere le irregolarità del ciclo mestruale dalla pubertà alla menopausa, contrastando, nell’ultimo caso, gli sbalzi d’umore, le vampate e gli stati depressivi. La bacca rossa viene utilizzata, inoltre, nel trattamento di cisti ovariche, fibrosi, ovaio policistico. L’azione antispasmodica del lampone è un toccasana anche per i dolori legati al parto. Inoltre, essendo caratterizzato da un alto contenuto di vitamina B7, acido folico e ferro, contribuisce al miglioramento dell’elasticità dei vasi sanguigni. In particolare, l’acido folico contribuisce al corretto sviluppo del feto.

Il beneficio di consumare lamponi in gravidanza venne intuito già dagli antichi Greci.

Pelle, capelli, unghie

La vitamina B7 aiuta l’organismo ad assorbire acido folico, sostanza responsabile della salute di pelle, unghie e capelli. La carenza di tale vitamina è spesso causa principale di disturbi dermatologici e della perdita di capelli. Un consumo regolare di lamponi dona lucentezza e vigore ai tre elementi alla base della bellezza e del benessere femminile.

Perdita di peso

Il lampone è un eccellente frutto dalle virtù drenanti grazie all’alto contenuto di pectina (fibra alimentare) e di Chetone, indispensabili per perdere peso e per l’intestino pigro. La pectina rallenta il processo digestivo, provocando a sua volta una sensazione di sazietà. Il Chetone brucia i grassi più velocemente, stimolando così il metabolismo.

Effetti antitumorali 

L’alto contenuto di vitamina C, acido elagico e antiossidanti (tannini e polifenoli) contribuisce ad inibire lo sviluppo di tumori grazie alla capacità di bloccare e contrastare la crescita e la diffusione di cellule cancerogene. Il frutto contribuisce ad arginare lo sviluppo di tumeri al seno, al colon, alla bocca e alla prostata.

Invecchiamento

Il lampone è un toccasana per combattere gli effetti del tempo sulla pelle. Il merito è delle vitamine C ed E. Esse facilitano la produzione di collagene, responsabile di conferire elasticità alla pelle ed hanno effetti antiossidanti, con cui contrastano i radicali liberi, riducendo i segni di invecchiamento. Inoltre, proteggono la pelle dai danni dei raggi ultravioletti e dall’inquinamento.

Protezione sistema cardiovascolare

Grazie alle proprietà antinfiammatorie degli antociani, responsabili della pigmentazione del frutto, l’elasticità delle pareti capillari viene rafforzata, riducendo il rischio di malattie coronariche. Il consumo di lamponi, inoltre, aiuta a contrastare il rischio di malattie cardiache in quanto riduce il livello di stress ossidativo, causa dei cambiamenti morfologici del cuore in età avanzata. Il rilascio di ossido nitrico contribuisce anche ad un corretto flusso sanguigno.

infiammazione occhi e gola

L’infuso ottenuto con le foglie è ottimo per combattere l’infiammazione di gola e occhi. Basta fare dei gargarismi nel primo caso o degli impacchi nel secondo.

Diabete

I lamponi contengono molto fruttosio, lo zucchero “buono” alla base dei cibi per diabetici. Hanno inoltre un indice glicemico basso.

Artrite

I lamponi sono in grado di bloccare l’enzima responsabile di dolore e infiammazione dovuti ad artrite. Il suo estratto riduce i danni e il gonfiore articolari.

Disturbi gastrointestinali

L’alto contenuto di tannini (dall’azione astringente e antinfiammatoria) nelle foglie del lampone aiuta a combattere stomatiti e stati infiammatori intestinali.

Controindicazioni

Attenzione! I lamponi sono sconsigliati agli individui affetti da allergie ai silicati (sostanze chimiche naturali prodotte dalle piante) e a chi soffre di gotta e di problemi ai reni, perché ricchi di acido ossalico. In tali casi, meglio evitarne l’assunzione.

RICETTE CON LAMPONI

Grazie al sapore dolce e delicato, il lampone si presta come ingrediente base per la pasticceria. Marmellate, confetture, crostate, torte sono solo una minima parte delle innumerevoli ricette sfiziose con cui ci si può sbizzarrire in cucina dai primi, ai secondi piatti, alle insalate, ai liquori. In tutti i casi, il protagonista è sempre lo straordinario, irrinunciabile e delizioso frutto rosso.

Porridge di lamponi

Per una colazione energica e sfiziosa! Schiacciate 5 lamponi e incorporateli nel composto di fiocchi di avena e latte di cocco, precedentemente scaldati per qualche minuto. Mescolate per qualche secondo fino ad uniformare i lamponi con il composto e spegnete. Aggiungete altri lamponi, mandorle e un cucchiaino di miele o sciroppo d’acero a piacere.

Risotto ai lamponi

Pranzo con riso Venere, sedano, pinoli e un tocco di rosmarino. Incorporate i lamponi.

Insalate

  • Insalata verde, lamponi, noci, aceto balsamico. Chi ama i formaggi può aggiungere del caprino.
  • Gamberi, rucola, zucchine e lamponi.

Petto d’oca ai lamponi e cicoria

  • Ingredienti: filetti di petto d’oca – 500 g di cicoria – 100 g di lamponi – 1 foglio di pasta all’uovo fresca

Cuocete in padella i filetti. Rimuoveteli dal fuoco e poneteli su un foglio di alluminio. Conditeli con sale e pepe.

Nel grasso rimasto in padella friggete la pasta d’uovo, tagliata in cialde.

Adagiate la carne su un letto di cicoria.

Guarnite con lamponi frullati, cialde di pasta all’uovo e un filo di olio d’oliva.

Raviolini ai lamponi

Raviolini farciti con crema di lamponi
  • Ingredienti per 6 persone: 500 g di pasta sfoglia (anche surgelata in rotoli)
  • Per la farcitura: 150 g di lamponi – 2 tuorli – 2 cucchiai di zucchero semolato – 2 cucchiai di Marsala secco
  • Per la decorazione: 30 g di zucchero a velo vanigliato
  • Cottura: 20 minuti

PREPARAZIONE FARCITURA

In una casseruola lavorate i tuorli e lo zucchero fino ad ottenere una crema gonfia e chiara. Incorporate il Marsala poco alla volta, continuando a mescolare con la frusta. Trasferite la casseruola a bagnomaria e cuocete lo zabaione a fuoco basso sempre mescolando per 5 minuti circa, finchè si sarà addensato. Togliete dal fornello e fate raffreddare, mescolando di tanto in tanto.

Lavate i lamponi e asciugateli delicatamente.

Accendete il forno a 200°C e ricoprite una teglia con carta da forno.

Stendete la pasta sfoglia allo spessore di 5 mm. Ritagliatevi un numero pari di dischetti di 3,5 cm di diametro. Poneteli sulla teglia, mettendo al centro di ogni dischetto un cucchiaino raso di zabaione e un pezzetto di lampone.

Inumidite i bordi dei dischetti con acqua fredda e sovrapponetevi un altro dischetto, facendo aderire i due strati.

Cuocete nel forno già caldo per 15 min circa.

Sfornate e trasferite i dischetti su una griglia per farli raffreddare. Guarnite con zucchero a velo prima di servire.

Fiori di lampone

Liquore ai lamponi

  • Ingredienti: 250 ml di acqua – 150 g di zucchero semolato – 250 g di lamponi – 250 g di alcool a 95°

Sciogliete lo zucchero nell’acqua e fate raffreddare.

Mettete in un contenitore di vetro lo sciroppo ottenuto, l’alcool e i lamponi.

Chiudete e lasciate macerare al buio per un mese.

Filtrate e conservate.

LAMPONI NEL BEAUTY

I lamponi proteggono la pelle dal sole e dall’inquinamento. Svolgono un’azione nutriente e lenitiva. Aiutano a combattere l’invecchiamento.

Vengono utilizzati per preparare maschere e peeling per viso e corpo grazie all’azione esfoliante dei semini.

Maschera viso al lampone

  • 1 cucchiaino yogurt
  • 1 cucchiaino miele
  • 8 lamponi

Schiacciate tutti gli ingredienti con una forchetta fino ad ottenere un composto omogeneo e applicatelo sul viso per 15 minuti. Risciacquate con acqua tiepida.

Scrub corpo al lampone

  • Yogurt q.b.
  • 50 g di zucchero di canna
  • 30 lamponi

Schiacciate tutti gli ingredienti e mescolate per bene. Applicate il composto ottenuto su tutto il corpo. Massaggiate delicatamente.

Immergetevi in una vasca di acqua calda per rimuovere il tutto.

Infuso per combattere i dolori mestruali

  • Versate una manciate di foglie di lamponi in una tazza d’acqua precedentemente bollita. Coprite e lasciate in posa per 10 min. Filtrate l’infuso e bevetelo.
  • Integrate tisane al lampone 7 giorni prima del ciclo per combattere i disturbi della sindrome premestruale.

Il presente articolo non è una testata medica ed ha uno scopo esclusivamente informativo.

 

 

 

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